Guerra in Ucraina Azovstal quasi distrutta, Putin verso la «guerra totale»?

SDA

30.4.2022 - 17:31

Immagine satellitare delle acciaierie Azovstal il 27 aprile 2022
Immagine satellitare delle acciaierie Azovstal il 27 aprile 2022
Keystone

Nel 66esimo giorno di guerra in Ucraina, le immagini satellitari della Maxar mostrano il gigantesco complesso dell'acciaieria Azovstal praticamente distrutto. Nascosti là sotto ci sono anche 600 feriti, in condizioni drammatiche.

Keystone-SDA

I militari asserragliati nei bunker sotterranei dell'acciaieria insieme a molti civili lanciano un appello al presidente turco Recep Tayyip Erdogan perché li porti in in salvo in Turchia.

Intanto la Russia aumenta la sua pressione ad est, nella regione di Kharkiv, con forti bombardamenti, ma invita gli altri Stati ad attenersi alla logica scritta nei documenti per prevenire una guerra nucleare e segue rigorosamente il principio che un tale conflitto è inammissibile.

Putin potrebbe annunciare «guerra totale»

Secondo l'Independent, che cita fonti occidentali e russe, Vladimir Putin potrebbe abbandonare il termine «operazione speciale» per indicare l'invasione dell'Ucraina e parlare di «guerra totale» a Kiev.

Lo potrebbe annunciare durante la parata annuale del Giorno della Vittoria il 9 maggio. La mossa permetterebbe al Cremlino di attivare la legge marziale, coinvolgere i suoi alleati in un aiuto militare e proclamare la mobilitazione di massa.

Sul difficile fronte diplomatico il presidente ucraino Volodymir Zelensky si dice ancora disposto al dialogo con Mosca «nonostante le atrocità» compiute dai russi.

Un dialogo il cui stallo viene attribuito dal ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov alla Nato, accusata di evocare spettri di guerra nucleare. La revoca delle sanzioni contro la Russia – ha detto ancora Lavrov – contro la Russia fa parte dei negoziati di pace tra Mosca e Kiev, che continuano ogni giorno ma sono «difficili».

Sottomarini russi sparano conto obiettivi ucraini

Un caccia ucraino avrebbe colpito oggi con 2 missili un villaggio russo nel distretto di Starodubsky, nella regione di Bryansk al confine con l'Ucraina: l'onda d'urto ha danneggiato impianti usati per il carico di petrolio.

Il ministero della Difesa russo ha nel frattempo confermato ciò che l'esercito ucraino afferma da quasi una settimana: Mosca sta usando sottomarini nel Mar Nero per colpire obiettivi ucraini con missili da crociera.

I soldati russi hanno sparato contro due autobus che stavano evacuando civili dalla città di Popasna, nella parte orientale di Lugansk. Lo ha reso noto il sindaco della città riportato dal Kyiv Independent.

E una fossa con i corpi di tre uomini torturati, imbavagliati e uccisi con un colpo al capo è stata trovata nel bosco vicino al villaggio di Myrotske, nel distretto di Bucha, regione di Kiev.