Paese in subbuglio L'Iran avrebbe abolito la polizia morale

SDA /  dpa / Red

4.12.2022 - 10:37

L'Iran è in subbuglio dalla morte di Mahsa Amini, una curda iraniana di 22 anni deceduta il 16 settembre scorso dopo essere stata arrestata dalla polizia per aver violato il codice di abbigliamento della Repubblica islamica, che richiedeva alle donne di indossare il velo (immagine simbolica di un'illustrazione mostrata durante una protesta a Berlino in settembre).
L'Iran è in subbuglio dalla morte di Mahsa Amini, una curda iraniana di 22 anni deceduta il 16 settembre scorso dopo essere stata arrestata dalla polizia per aver violato il codice di abbigliamento della Repubblica islamica, che richiedeva alle donne di indossare il velo (immagine simbolica di un'illustrazione mostrata durante una protesta a Berlino in settembre).
KEYSTONE/EPA/CLEMENS BILAN

Le autorità iraniane avrebbero abolito l'istituzione della polizia morale. Lo ha annunciato il procuratore generale. Resta da vedere se questo sia vero e cosa significhi per le donne senza velo.

Keystone-SDA, SDA /  dpa / Red

Il procuratore generale iraniano Mohammad Jafar Montazeri ha annunciato che la polizia morale è stata abolita dalle autorità competenti, ha riferito oggi, domenica, l'agenzia di stampa Isna.

«La polizia morale non ha niente a che fare con la magistratura, ed è stata abolita da chi l'ha creata», ha detto ieri nella città santa di Qom.

Non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle circostanze e sull'attuazione della risoluzione. I critici della leadership politica hanno reagito con cautela all'annuncio. Il problema non è la polizia morale, ma l'abolizione dell'obbligo del velo, ha scritto un'attivista iraniana su Twitter.

Discussione sul velo

Sabato il procuratore generale iraniano, l'ultraconservatore Mohammad Jafar Montazeri, promettendo risultati rapidi, ha annunciato che «a seguito dei recenti incidenti nel paese, il Parlamento e il Consiglio Supremo della Rivoluzione Culturale stanno studiando e lavorando sulla questione dell'hijab obbligatorio e annunceranno il risultato tra 15 giorni».

Inoltre, un rapporto confidenziale, trapelato di recente dall'agenzia di stampa iraniana Fars, che è vicina alle Guardie rivoluzionarie, afferma che solo il 37% degli iraniani è d'accordo con la legge sull'hijab, il velo islamico obbligatorio per le donne.