Conflitti Libia: raid di Haftar su fronti est e sudovest

ATS

18.4.2019 - 15:56

Un risultato dei bombardamenti su Abu Slim, a ridosso della capitale Tripoli.
Un risultato dei bombardamenti su Abu Slim, a ridosso della capitale Tripoli.
Source: KEYSTONE/EPA/STRINGER

I caccia del generale libico Khalifa Haftar giovedì notte hanno effettuato due raid sul fronte orientale di Wadi Rabie, circa 30km a est di Tripoli, e su Suani beni Adem, 25 km a sudovest della capitale.

Secondo militari, a Wadi Rabie il bilancio è di 4 morti e 6 feriti tra le file delle forze fedeli al governo di unità nazionale guidato da Fayez al Sarraj.

Secondo alcuni osservatori, potrebbe trattarsi dei segnali di preparazione dell'attacco delle milizie del maresciallo annunciato ieri dal suo portavoce.

Intanto un portavoce del governo di Sarraj ha affermato che Haftar è il responsabile del bombardamento della notte precedente di missili Grad su un'area densamente popolata di Abu Slim, a ridosso del cuore di Tripoli. «Abbiamo le prove. Sarraj – ha aggiunto – ha avviato la procedura per l'incriminazione di Haftar da parte della CPI», la Corte penale internazionale per i crimini di guerra.

Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU ieri non è riuscito a trovare il compromesso su una bozza di risoluzione elaborata dalla Gran Bretagna che chiedeva un immediato cessate il fuoco e l'impegno per la fine delle ostilità in Libia. La Germania – presidente di turno dei Quindici – ha chiesto per oggi una riunione del Consiglio.

Secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) il bilancio dall'inizio delle recenti ostilità in Libia è di almeno 205 morti e 913 feriti.

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