Vertice Ue-Cina L'UE alla Cina, Pechino usi la sua influenza per fermare la guerra

SDA

1.4.2022 - 13:31

Il premier cinese Li Keqiang (foto d'archivio)
Il premier cinese Li Keqiang (foto d'archivio)
Keystone

La comunità internazionale, in particolare la Cina e l'Ue, hanno la responsabilità reciproca di usare la loro influenza congiunta e la diplomazia per porre fine alla guerra della Russia in Ucraina e alla crisi umanitaria ad essa associata».

Lo ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio Ue Charles Michel al termine dei colloqui con il premier cinese Li Keqiang e prima che inizino quelli con il presidente Xi Jinping.

Il summit Ue-Cina è un'opportunità di dialogo opportuna e necessaria. Questa mattina insieme al primo ministro Li e alla presidente von der Leyen abbiamo affrontato i diritti umani, il cambiamento climatico, il Covid, le nostre relazioni economiche e commerciali e gli affari esteri, in particolare la guerra russa in Ucraina», ha aggiunto.

Sulla questione dell'Ucraina, il premier cinese Li Keqiang «ha affermato che la Cina si oppone sia a una guerra calda sia a una guerra fredda; si oppone alla divisione in blocchi e alla presa di posizione», scrive su Twitter il direttore generale per gli Affari europei del ministero degli Esteri di Pechino, Wang Lutong, postando anche una foto di Li durante il collegamento video con Charles Michel e Ursula von der Leyen, nell'ambito del summit Cina-Ue. Il vertice, ha aggiunto Wang, «si è svolto con successo».

Il premier Li e i presidenti Michel e von der Leyen «hanno anche scambiato opinioni sulla crisi in Ucraina e hanno deciso di lavorare insieme per mantenere la pace, la stabilità e la prosperità nel mondo», ha scritto ancora Wang, aggiungendo che tutti «hanno valutato positivamente i progressi della cooperazione» bilaterale «e hanno deciso di tenere quanto prima dialoghi ad alto livello su ambiente, commercio e digitale».

Le parti, infine, «hanno convenuto di condurre il dialogo sulla sicurezza energetica e sulla sicurezza alimentare, in modo da mantenere congiuntamente la stabilità dell'economia mondiale».

Chiusa la prima sessione del vertice, nella seconda sarà impegnato il presidente Xi Jinping, in base al programma anticipato.