Crisi dei migranti Marion Maréchal a Lampedusa,  una ministra parigina: «Uno sciacallaggio politico»

SDA

15.9.2023 - 17:20

L'esponente del partito di estrema destra "Reconqûete" Marion Maréchal Le Pen al suo arrivo all'aeroporto di Lampedusa
L'esponente del partito di estrema destra "Reconqûete" Marion Maréchal Le Pen al suo arrivo all'aeroporto di Lampedusa
Keystone

Si tratta di un «sciacallaggio politico»: la ministra francese responsabile della Transizione ecologica, Agnès Pannier-Runacher, bolla così la decisione di Marion Maréchal Le Pen, di andare a Lampedusa in piena crisi dei migranti.

Keystone-SDA

«Politica da sciacalli», ha denunciato ai microfoni di CNews, accusando la nipote di Marine Le Pen – che è candidata del partito di estrema destra Reconquête alle elezioni europee – di «mettersi in mostra dinanzi a disperati che hanno attraversato il Mediterraneo a rischio della loro vita».

Intanto, in un tweet pubblicato durante la sua visita a Lampedusa, Marion Maréchal ha dichiarato che «Lampedusa non è soltanto la frontiera italiana, è la porta d'ingresso verso l'Europa. Domani, questi migranti saranno a casa nostra. Non è una fatalità. Bisogna cambiare la maggioranza dell'Ue per cambiare il corso del nostro destino».

In un altro messaggio postato sui social, la nipote di Marine Le Pen candidata nelle elezioni europee di giugno ribadisce di essere «oggi a Lampedusa per fornire il mio sostegno agli italiani e rappresentare la voce di milioni di francesi che rifiutano la sommersione migratoria».