Medio Oriente Attentato di Huwara, sale la tensione nella regione

Il presidente israeliano Isaac Herzog, riferendosi all'attentato di Huwara in Cisgiordania – dove sono stati uccisi 2 israeliani e agli scontri violenti tra coloni e palestinesi – ha rinnovato l'appello ad avere fiducia negli apparti di sicurezza.

A Huwara sono in corso duri scontri tra palestinesi e coloni dopo l'uccisione di due giovani israeliani in un attentato palestinese. Nel corso di questi incidenti un palestinese, secondo il ministro della sanità locale, è stato ucciso e molti altri feriti.

I responsabili della sicurezza – ha detto Herzog – cattureranno «l'odioso terrorista e ristabiliranno l'ordine». Inoltre «prendere nelle proprie mani la giustizia e commettere violenza, non è la strada giusta ed ha tutta la mia condanna».

Il leader del partito arabo di Israele, Taal, Ahmed Tibi riferendosi agli stessi scontri li ha comparati su Twitter «con la Notte dei Cristalli» della Germania del 1938.

Nel frattempo il capo di stato maggiore israeliano Hertzl Halevi è arrivato a Huwara in Cisgiordania «per seguire da vicino la situazione». Lo ha fatto sapere il portavoce militare. Halevi ha ordinato che ulteriori forze siano inviate nell'area «per evitare attacchi terroristici e prevenire violenti incidenti».

Dal canto suo il presidente Abu Mazen ha condannato «gli atti terroristici compiuti dai coloni, sotto la protezione delle forze di occupazione israeliane, ad Hawara, Burin, Einbus e in altre aree, che hanno provocato il ferimento di oltre 100 palestinesi e l'incendio di negozi, case, automobili e altri beni pubblici».

Per Abu Mazen – che, citato dall'agenzia Wafa, ha addossato la responsabilità al governo israeliano – «questo terrorismo e chi lo sostiene mira a distruggere e vanificare gli sforzi internazionali compiuti per cercare di uscire dall'attuale crisi».