MozambicoMozambico: donne violentate in carcere da guardie ed esterni
SDA
8.7.2021 - 17:42
Indagini in Mozambico hanno confermato ufficialmente casi di prostituzione forzata in un carcere femminile nella capitale, Maputo. Lo riporta la BBC.
Keystone-SDA
08.07.2021, 17:42
08.07.2021, 17:51
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Lo scorso mese il governo ha istituito una commissione d'inchiesta per indagare sui casi di abuso e sfruttamento sessuale. La commissione ha rilevato che gli abusi sono stati perpetrati sia da guardie carcerarie, sia da individui esterni. Elisa Samuel, dopo aver redatto i risultati dell'inchiesta, ha affermato che in molti casi sono state le guardie ad abusare o a consentire lo stupro di alcune detenute.
«In altri casi, [loro] hanno chiesto sesso in cambio di cibo, droghe o promesse di trattamento differenziato», ha aggiunto. Le guardie carcerarie hanno usato il loro potere per imporre «appetiti» sessuali e, quando ciò non si è verificato, ci sono state la restrizione delle libertà e punizioni severe e disumane, tra le quali umiliazioni in pubblico.
Il rapporto rileva inoltre che la maggior parte delle detenute è rimasta incinta ed è stata costretta ad abortire, avvalendosi dei servizi ospedalieri infermieristici assegnati al carcere.
«Lo sfruttamento delle donne e altre forme di abusi sessuali commessi contro le detenute da parte di alcuni agenti carcerari, come indicato in questo rapporto, costituiscono atti di tortura o trattamento crudele, disumano o degradante», ha dichiarato Samuel.