Sport e politica Nba: non diremo a squadre cosa possono dire

ATS

8.10.2019 - 15:08

Il numero uno della lega del basket americana, Adam Silver.
Il numero uno della lega del basket americana, Adam Silver.
Source: KEYSTONE/AP/JAE C. HONG

«I valori di uguaglianza, rispetto e libertà d'espressione hanno da sempre caratterizzato la Nba e continueranno a farlo. L'Nba non si metterà nella posizione di fissare regolare su quello che giocatori, dipendenti e proprietari di squadre possono o non possono dire».

Lo afferma il numero uno della lega del basket americana, Adam Silver, dopo le critiche cinesi per il tweet del manager dei Rockets di Houston a sostegno di Hong Kong e la sospensione della trasmissione delle partite Nba da parte della televisione Cctv.

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