Ha preso il via a New York la cerimonia per le commemorazioni dell'11 settembre 2001. Il ricordo si è aperto con un minuto di silenzio alle 8.46, quando il primo aereo si scagliò contro la prima delle Torri Gemelle.
A prendere per primo la parola durante la cerimonia è stato Mike Low, il padre di una delle vittime degli attacchi terroristici. Il suo intervento è stato seguito dalla lettura dei nomi delle vittime.
Le immagini mostrano il presidente Joe Biden e la First Lady Jill, che è accanto a Michael Bloomberg, l'ex sindaco di New York. Vicino a Joe Biden c'è invece Michelle Obama con accanto Barack Obama.
Un minuto di silenzio viene poi tenuto per lo schianto di ciascuno degli altri aerei usati nell'attentato avvenuto 20 anni or sono.
Biden: «L'unità è la nostra forza»
In precedenza, Biden aveva diffuso un videomessaggio di 6 minuti e 23 secondi parlando di quel triste giorno e di ciò che ne è scaturito: «Nei giorni successivi all'11 settembre abbiamo visto qualcosa di molto raro: un vero senso di unità nazionale».
«Abbiamo visto come l'unità è una di quelle cose che va mai distrutta. L'unità è quella che ci rende l'America al meglio. E questa per me è la lezione più importante dell'11 settembre. L'unità è – afferma Biden – la nostra forza maggiore: non vuol dire che dobbiamo credere tutti nella stessa cosa ma che dobbiamo avere rispetto gli uni degli altri e per questo Paese».
Trump: «Giorno triste, Biden si è arreso in Afghanistan»
Dal canto suo, anche Donald Trump ha voluto dire la sua - in un videomessaggio di un minuto e 44 secondi - in occasione del 20mo anniversario dell'attacco all'America.
L'11 settembre è un «giorno triste», ma «stiamo vivendo un momento triste visto come si è chiusa la guerra contro coloro che hanno causato tanto dolore nel nostro paese».
«La perdita di 13 guerrieri non sarebbe mai dovuta accadere», ha aggiunto Trump riferendosi ai marines caduti in Afghanistan negli ultimi giorni precedenti al ritiro americano.
Criticando lo «sciocco» Joe Biden, Trump parla di «pianificazione sbagliata e leader che non hanno capito cosa stava accadendo» per spiegare gli errori in Afghanistan. Il 20mo anno della guerra avrebbe dovuto essere un anno di vittoria, invece Joe Biden e la sua inetta amministrazione si sono arresi».
Bush preme per unità, come quella del dopo 11/9
Non è mancato poi il commento di George W Bush, il quale da Shanksville, in Pennsylvania, ha detto che l'11 settembre 2001 «siamo rimasti scioccati dall'audacia del male, e dall'eroismo» dei soccorritori.
L'allora presidente statunitesne ha anche lamentato le divisioni degli Stati Uniti e chiedendo l'unità come nel 2001.
«Quando si tratta di unire il paese, quei giorni» dell'11 settembre «sembrano lontani». «I pericoli per il nostro paese non arrivano» solo da fuori, ma «anche dall'interno – afferma Bush – C'è una lieve sovrapposizione fra gli estremisti violenti fuori dai confini e quelli in casa che, nel loro disdegno per il pluralismo e la vita, sono figli dello stesso spirito ed è nostro compito combatterli».