Pirati informatici Ci sarebbero hacker cinesi dietro il cyberattacco a Marriott

ATS

12.12.2018 - 07:43

I dati personali di circa 500 milioni di clienti del gruppo Marriott sono stati resi noti durante un attacco hacker.
I dati personali di circa 500 milioni di clienti del gruppo Marriott sono stati resi noti durante un attacco hacker.

Il cyberattacco che ha colpito il colosso alberghiero Marriott rientrava nell'ambito degli sforzi dell'intelligence cinese di raccogliere informazioni sugli americani.

Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali gli hacker sono sospettati di aver agito per conto del Ministero della Sicurezza dello stato cinese.

Il Dipartimento di Giustizia si prepara a presentare nuove accuse nei confronti di hacker cinesi. L'amministrazione Trump sta valutando se rendere pubbliche le informazioni di intelligence che mostrano gli sforzi di agenti cinesi per costruire database con i nomi dei manager e dei funzionari del governo con il nullaosta della sicurezza.

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