Guerra in Ucraina Oltre 1,7 mln i rifugiati ucraini

SDA

7.3.2022 - 20:12

Il flusso di profughi dall'Ucraina continua
Il flusso di profughi dall'Ucraina continua
KEYSTONE/EPA/ROMAN PILIPEY

Oltre 1,7 milioni di rifugiati dallo scorso 24 febbraio, di cui più di un milione solo in Polonia, mentre la piccola Moldavia è già al limite di saturazione. Giorno dopo giorno i dati dell'Onu sui flussi crescenti di profughi che lasciano i confini dell'Ucraina danno la misura della dimensione senza precedenti di questa emergenza.

7.3.2022 - 20:12

Per l'Europa «una stima ragionevole parla di 5 milioni di persone attese – secondo l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell – Un movimento di rifugiati così grande e veloce non si vedeva dalla Seconda guerra mondiale».

La pressione maggiore, in questo momento, è soprattutto sui paesi confinanti. La guardia di frontiera polacca ha contato finora 1'067'000 persone al confine orientale. Ma sono numeri scritti sull'acqua: solo ieri si è toccato un nuovo record, 142'300 in un giorno, e non c'è motivo di credere che sarà l'ultimo.

Più di un milione solo in Polonia

E la Polonia è un paese grande, che conta quasi 40 milioni di abitanti. La Moldavia di suo ne conta invece solo 2,6 milioni, grossomodo quanto la città di Roma, e ha già accolto 230 mila rifugiati.

Un'altra città, praticamente, che in gran parte resterà dov'è perché 120 mila ucraini hanno deciso di rimanere: «Su otto bambini ormai uno è un rifugiato – ha detto la premier Natalia Gavrilita alla Cnn – L'Ue deve creare corridoi per consentire ai profughi di lasciare il Paese, siamo al limite della nostra capacità di accoglienza».

Sono 267 mila, sempre secondo la testata statunitense, quelli che hanno passato il confine con la Romania, dove «Save the children» ha allestito spazi sicuri per i più piccoli.

Una situazione al limite

Ma è solo questione di tempo prima che l'onda trabocchi. La Turchia, ad esempio, è già a quota 20 mila. L'Irlanda ne ha accolti 1'800, ma Dublino stima in circa 100 mila il numero in capo a qualche settimana o mese. Molti meno – a oggi 50 – quelli arrivati nel Regno Unito, a fronte di più di 5'500 domande di visto.

Più massicci i numeri della Germania, 50'294, ma «non sappiamo quanti ne arriveranno né quanti si fermeranno – ha fatto sapere il governo tedesco – Moltissimi vogliono raggiungere paesi come Spagna e Italia, che ospitano grandi comunità di ucraini».

In Italia vivono 236 mila ucraini, e ieri il totale degli arrivi era a 14 mila. Ma in 24 ore se ne sono aggiunti tremila e «di certo il numero aumenterà – ha spiegato la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese – Molti sono andati in famiglie e in case di parenti. L'importante è farsi trovare pronti. Noi non faremo mancare il nostro aiuto».

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