Medio OrienteOnu: «Le colonie israeliane costituiscono un crimine di guerra»
SDA
8.3.2024 - 11:05
La creazione e la continua espansione degli insediamenti israeliani in Cisgiordania equivalgono al trasferimento da parte di Israele della propria popolazione civile nei territori che occupa, il che costituisce un «crimine di guerra secondo il diritto internazionale».
Keystone-SDA
08.03.2024, 11:05
08.03.2024, 11:28
SDA
Lo ha denunciato l'Onu oggi a Ginevra. Per l'Alto commissario per i diritti umani, Volker Türk, «la Cisgiordania è già in crisi. Tuttavia, la violenza dei coloni e le violazioni legate agli insediamenti hanno raggiunto nuovi livelli scioccanti e rischiano di eliminare ogni possibilità pratica di creare uno Stato palestinese sostenibile».
Türk ha deplorato oggi le ultime azioni di Israele nei confronti della Cisgiordania occupata, affermando che la drastica accelerazione nella costruzione degli insediamenti sta esacerbando modelli di oppressione, violenza e discriminazione di lunga data contro i palestinesi.
Le recenti notizie secondo cui Israele intende costruire altre 3.476 case di coloni a Maale Adumim, Efrat e Kedar «vanno contro il diritto internazionale», ha detto Türk citato in un comunicato Onu.