ONU Guterres: «L'odio e la disinformazione online sono un grave danno globale»
Il mondo deve affrontare il «grave danno globale» causato dalla proliferazione dell'odio e delle bugie nello spazio digitale.
Lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, in occasione del lancio del suo rapporto sull'integrità delle informazioni sulle piattaforme digitali.
E ha sottolineato che l'allarme per la potenziale minaccia rappresentata dal rapido sviluppo dell'intelligenza artificiale «non deve distrarci dai danni che la tecnologia digitale sta già facendo al nostro mondo».
«Questa chiara e attuale minaccia globale – ha aggiunto – richiede un'azione internazionale coordinata per rendere lo spazio digitale più sicuro e più inclusivo, proteggendo con forza i diritti umani».
«Alcune aziende tecnologiche hanno fatto troppo poco, troppo tardi, per impedire alle loro piattaforme di contribuire alla diffusione della violenza e dell'odio», ha sottolineato, mentre «i governi a volte hanno fatto ricorso a misure drastiche, tra cui interruzioni di Internet, che mancano di qualsiasi base legale e violano i diritti umani».
Il rapporto include proposte da sviluppare in un codice di condotta che «mirano a creare barriere per aiutare i governi a riunirsi attorno a linee guida che promuovono i fatti, denunciando cospirazioni e bugie e salvaguardando la libertà di espressione e di informazione».
E mirano ad «aiutare le aziende tecnologiche a superare difficili problemi etici e legali e costruire modelli di business basati su un sano ecosistema di informazioni».
