Manca personaleIn Portogallo pronto soccorso e ospedali nel caos
SDA
6.12.2022 - 15:36
Dopo un fine settimana caotico in diversi servizi d'urgenza ospedaliera in Portogallo, neanche questa settimana si annuncia delle migliori, soprattutto nell'area metropolitana di Lisbona.
Keystone-SDA
06.12.2022, 15:36
06.12.2022, 15:43
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Il tempo medio d'attesa per un paziente della capitale in un pronto soccorso è di circa undici ore, se ha la fortuna di trovarlo aperto. Quelli in funzione soffrono della chiusura di altri centri per mancanza di personale. È di oggi la notizia che il servizio di urgenza pediatrica di Setúbal, grosso centro a sud del Tago e a pochi chilometri da Lisbona, resterà chiuso per l'intera settimana.
Il Servizio sanitario nazionale portoghese non sembra essere riuscito a superare lo stress da pandemia, e i rigori della stagione fredda, con il conseguente aumento dei malanni, certamente non aiutano.
Il contesto è aggravato dal fatto che scarseggiano i medici di famiglia. Nel 2022, al picco dei pensionamenti fra il personale medico, è arrivato a un milione e 400 mila il numero di portoghesi senza medico di famiglia, il 25% dei quali proprio nella capitale.
Non basta nemmeno l'orario esteso
Organizzati in centri sanitari di quartiere, le Unità di salute familiare (sorta di case di comunità o spazi poliambulatoriali), negli ultimi tempi i medici di base hanno anche esteso l'orario di ricevimento del pubblico, ma la risposta risulta ancora insufficiente e ciò finisce fatalmente per riversarsi sui pronto soccorso già allo stremo.
Il nuovo Ministro della salute, Manuel Pizarro, che a settembre ha sostituito la precedente ministra Marta Temido proprio in seguito a dei casi di decesso nei servizi d'urgenza ospedaliera, nega il caos, ma riconosce il momento difficile e annuncia nuove assunzioni a partire dell'inizio del prossimo anno.