Elezioni anticipate? Il Portogallo verso la crisi di Governo, bocciata la finanziaria

SDA

27.10.2021 - 21:40

In Portogallo si apre una crisi di governo che potrebbe portare il Paese ad elezioni anticipate, probabilmente già a gennaio: l'esecutivo di minoranza guidato dal socialista Antonio Costa si è visto oggi bocciare in Parlamento la legge di bilancio.
In Portogallo si apre una crisi di governo che potrebbe portare il Paese ad elezioni anticipate, probabilmente già a gennaio: l'esecutivo di minoranza guidato dal socialista Antonio Costa si è visto oggi bocciare in Parlamento la legge di bilancio.
Keystone

In Portogallo si apre una crisi di governo che potrebbe portare il Paese a elezioni anticipate, probabilmente già a gennaio: l'Esecutivo di minoranza guidato dal socialista Antonio Costa si è visto oggi bocciare in Parlamento la legge di bilancio.

27.10.2021 - 21:40

Per stroncarla, hanno votato assieme l'opposizione parlamentare di destra e la sinistra radicale. Già due giorni fa il presidente della Repubblica, il conservatore Marcelo Rebelo de Sousa, aveva ammonito che la sua posizione «è molto semplice: o c'è un bilancio, o è scioglimento» del Parlamento.

Intravedendo la fronda, il premier Costa, che ieri ha escluso l'ipotesi di sue dimissioni, aveva affermato nel fine settimana di non volere le elezioni, – formalmente in programma per l'autunno 2023 – ma di non averne paura.

«L'ultima cosa di cui il Paese ha bisogno - ha poi detto ancora oggi - è una crisi politica in queste circostanze», vale a dire mentre si cerca di rilanciare l'economia del Paese anche grazie ai fondi europei stanziati per la ripresa dopo la pandemia di Covid-19.

1,1 milioni di casi di Covid 19 e oltre 18'000 morti

Il Portogallo, con poco più di 13 milioni di abitanti, ha avuto finora quasi 1,1 milioni di casi di Covid 19 e oltre 18'000 morti. Finora è stato vaccinato oltre il 75% della popolazione.

«Se non c'è il bilancio, le elezioni si devono tenere il prima possibile», vale a dire dal mese di gennaio, ha però detto oggi senza ammettere altre possibilità il leader dell'opposizione di destra, Rui Rio.

Costa, al potere dal 2015, aveva tentato fino all'ultimo di convincere almeno uno dei due partiti della sinistra, il Blocco di Sinistra o il Partito Comunista, che finora hanno sostenuto il suo governo. Evidentemente senza riuscirci.

La bocciatura della legge finanziaria, non implica automaticamente la caduta del governo né l'anticipazione delle elezioni. Tuttavia, il presidente de Sousa oggi prima del voto ha ribadito il suo orientamento: «se l'Assemblea non è in grado di adottare un bilancio fondamentale per il Paese, sarebbe positivo dare la parola ai portoghesi perché dicano cosa pensano di una futura assemblea».

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