Terrorismo in FranciaProfessore ucciso, la zia di un'allieva era dell'Isis
ATS
17.10.2020 - 15:42
«La sorellastra del padre che ha pubblicato il video su Youtube» in cui si contesta la lezione sulla libertà d'espressione del professore decapitato ieri alla periferia di Parigi «ha fatto giuramento di fedeltà all'Isis».
Lo ha detto il procuratore antiterrorismo, Jean-Francois Ricard, in una conferenza stampa a Parigi, aggiungendo che la donna è partita per la Siria ed è «oggetto di mandato di cattura».
Dopo la lezione del 5 ottobre sulla libertà d'espressione, «un dibattito fu organizzato dal 7 ottobre sulla pubblicazione delle caricature di Maometto sulla pagina Facebook del padre di una studentessa. Fu diffusa una ricostruzione dei fatti in cui si parlava di un'immagine del profeta nudo e si invitava alla mobilitazione contro il professore», ha aggiunto il procuratore.
Il giorno dopo, il padre dell'allieva «accompagnato da un secondo individuo, fu ricevuto dalla preside dell'istituto. I due esigevano con forza il licenziamento del professore. La sera stessa, il genitore pubblicava sulla sua pagina Facebook un testo nel quale indicava con nome e cognome il professore, il suo numero di telefono e incitava a 'dire stop'».
Nove persone in stato di fermo
Intanto nove persone tra cui un minorenne sono state prese in custodia dalla polizia stanotte.
Le prime quattro fermate ieri sarebbero tutte della cerchia familiare del giovane assassino – un 18enne di origine cecena – ucciso dalla polizia. Tra gli altri cinque, arrestati nel corso della notte, vi sarebbero anche i genitori di uno studente del liceo in cui lavorava la vittima.
Cosa è successo
I fatti sono avvenuti ieri, a tre settimane dall'attentato davanti alla ex redazione di Charlie Hebdo. L'uomo è stato decapitato attorno alle 17 davanti alla scuola media del Bois d'Aulne a Conflans Saint-Honorine, a nord di Parigi.
Subito dopo, l'assalitore – 18 anni, nato a Mosca, di origine cecena – si è diretto verso i poliziotti subito accorsi. Non si è fermato all'alt ed è stato abbattuto dagli agenti.
Il presidente Emmanuel Macron, accorso sul posto dell'assassinio, è apparso molto emozionato ed ha parlato di «chiaro attentato terrorista islamico». L'Eliseo ha fatto sapere che sarà organizzato «un omaggio nazionale» all'insegnante. La cerimonia, di cui non è stata fissata ancora la data, sarà organizzata insieme con la famiglia del professor.
La situazione è molto tesa nella capitale francese, che da mezzanotte piomba nella sua prima notte di coprifuoco.