RussiaPutin a Pezeshkian: «L'Iran è una priorità per Mosca»
SDA
11.10.2024 - 19:14
La Russia e l'Iran sono su posizioni «simili» sulla scena internazionale, e per Mosca le relazioni con Teheran sono una «priorità».
11.10.2024, 19:14
11.10.2024, 19:19
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I due Paesi, entrambi sottoposti a sanzioni occidentali, hanno ribadito la volontà di proseguire nella cooperazione in occasione di un vertice in Turkmenistan tra i presidenti Vladimir Putin e Massud Pezeshkian, mentre sulla Repubblica islamica incombe la rappresaglia israeliana.
Tra gli argomenti del colloquio, svoltosi in uno dei Paesi più isolati al mondo in occasione di una conferenza regionale, vi è stata ovviamente la situazione in Medio Oriente.
Ma mentre Pezeshkian si è lanciato in un attacco a Israele, accusandolo di avere provocato la crisi con il suo disprezzo di «ogni standard internazionale legale e umanitario», Putin si è astenuto dal commentare pubblicamente i conflitti in atto, limitandosi a dire che la Russia e l'Iran lavorano «attivamente insieme sulla scena internazionale» e le loro «valutazioni sugli eventi attuali nel mondo sono spesso molto simili».
Mosca ha tuttavia denunciato più volte il rischio di una «catastrofe» nel caso di un allargamento delle operazioni militari israeliane e ha criticato i bombardamenti su Gaza e sul Libano. Oggi, inoltre, il ministero degli Esteri ha espresso «indignazione» per gli attacchi israeliani ai caschi blu dell'Unifil.
«Le relazioni con l'Iran sono una priorità per noi»
Il capo del Cremlino si è concentrato soprattutto sull'ulteriore sviluppo dei rapporti tra Mosca e Teheran, che si sono rinsaldati con il conflitto in Ucraina, in coincidenza con le accuse occidentali all'Iran di fornire armamenti alla Russia.
«Le relazioni con l'Iran sono una priorità per noi e si stanno sviluppando con successo», ha detto Putin. Mentre Pezeshkian ha parlato di «relazioni strategiche e sincere» tra i due Paesi.
A suggellare tale intesa è stato l'invito rivolto da Putin a Pezeshkian a compiere una visita ufficiale a Mosca, oltre alla partecipazione già programmata del presidente iraniano al vertice dei Paesi Brics che si terrà nella città russa di Kazan tra il 22 e il 24 ottobre.
Pezeshkian ha detto di sperare che in questa occasione, quando è in agenda un altro faccia a faccia tra i due presidenti, sarà finalizzato un accordo «onnicomprensivo per la partnership strategica» in preparazione da lungo tempo.
La Russia vede il vertice di Kazan, al quale è annunciata la presenza di 24 capi di Stato e di governo, come una tappa fondamentale nella costruzione di quel «nuovo ordine mondiale multipolare» su cui Putin ha posto anche oggi l'accento nella conferenza ad Ashgabat, alla quale erano presenti i leader di varie ex repubbliche sovietiche.