Russia Putin: «Chi minaccia nostra sicurezza se ne pentirà»

SDA

21.4.2021 - 13:37

"La Russia, come ogni paese, ha i suoi interessi e li vogliamo proteggere rispettando il diritto internazionale. Ma abbiamo altri modi per rispondere prima che altre nazioni diventino troppo arroganti". Lo ha detto Vladimir Putin nel corso all'Assemblea Federale.
"La Russia, come ogni paese, ha i suoi interessi e li vogliamo proteggere rispettando il diritto internazionale. Ma abbiamo altri modi per rispondere prima che altre nazioni diventino troppo arroganti". Lo ha detto Vladimir Putin nel corso all'Assemblea Federale.
Keystone

«La Russia, come ogni paese, ha i suoi interessi e li vogliamo proteggere rispettando il diritto internazionale. Ma abbiamo altri modi per rispondere prima che altre nazioni diventino troppo arroganti». Lo ha detto Vladimir Putin nel corso all'Assemblea Federale.

Keystone-SDA

«Alcuni Paesi hanno iniziato però a punzecchiare la Russia per ogni motivo, una specie di sport. La Russia non ha intenzione di bruciare i ponti nelle relazioni con nessuno ma, se lo fanno loro, devono prepararsi a una risposta dura e immediata. Chi minaccia la nostra sicurezza se ne pentirà come non mai», ha aggiunto.

In Bielorussia – ha detto fra l'altro Putin – «è stato tentato un golpe e c'era un piano per assassinare il presidente Alexander Lukashenko». «E nei cosiddetti Paesi occidentali nessuno lo dice».

Ma l'obiettivo principale del governo russo ora è far crescere i redditi reali della popolazione. «La cosa più importante in questo momento – ha affermato il leader del Cremlino – è, ovviamente, garantire la crescita dei redditi reali delle persone» e «realizzare cambiamenti tangibili nella lotta contro la povertà».

Oltre alla tutela degli interessi geopolitici russi e dei redditi della popolazione, nel suo discorso all'Assemblea Federale Putin non ha tralasciato quella dell'ambiente. «Dobbiamo proteggere l'ecosistema del nostro Paese, non torneremo sui nostri passi per quanto riguarda la lotta al cambiamento climatico», ha detto «I maggiori centri industriali devono ridurre l'inquinamento del 20% entro il 2024» la Russia deve puntare «a meno emissioni dell'Unione Europea, creare un'industria di riciclaggio dell'anidride carbonica». «Sono traguardi ambizioni ma ce la possiamo fare», ha aggiunto.