Joe Biden rientra negli Stati Uniti dopo la missione in Europa e torna a occuparsi di politica interna dichiarando guerra ai Paperoni americani.
27.03.2022, 15:47
27.03.2022, 16:00
SDA
Nella legge di bilancio che si appresta a presentare al Congresso, il presidente include una minimum tax del 20% per la famiglie che valgono più di 100 milioni di dollari e per i capital gain non realizzati. Si tratta dello 0,01% della popolazione, ovvero circa 700 americani.
La proposta rappresenta la prima volta che Biden chiede esplicitamente una tassa sui Paperoni. Pur essendosi spesso detto a favore di un'imposta sui ricchi, il presidente finora non l'aveva mai formalizzata.
Ora invece con la sua agenda economica in stallo e un previsto aumento delle spese per la Difesa alla luce della guerra in Ucraina e degli aiuti a Kiev, la Casa Bianca vuole assicurarsi di avere le risorse necessarie per agire.
Ma l'iniziativa non convince tutti. Se l'ala più di sinistra dei democratici la promuove, molti esperti non la ritengono una strada facile da perseguire. Lo scorso anno il segretario al Tesoro Janet Yellen ha messo in evidenza i «problemi molti difficili» di attuazione di una tassa sui ricchi.
A questo si aggiungono una serie di questioni legali, e fra queste i dubbi sulla costituzionalità di una tassa sulla ricchezza e non sul reddito. La Casa Bianca non appare però scossa dalle critiche.
«La tassa minima sui miliardari assicurerà che gli americani più ricchi non paghino un'aliquota più bassa degli insegnanti e dei pompieri», si spiega nella legge di bilancio che sarà presentata lunedì.