Congo Re Filippo: «Profondo rammarico per il colonialismo belga»
Il re del Belgio Filippo, alla sua prima visita nella Repubblica Democratica del Congo, ha ribadito il «profondo rammarico» per il passato coloniale del Paese europeo, come pubblicato anche sul profilo Twitter del Palazzo Reale.
«Questo regime era quello di un rapporto iniquo, di per sé ingiustificato, contrassegnato da paternalismo, discriminazione e razzismo», ha affermato il monarca in un discorso di fronte al Palazzo del Popolo nella capitale Kinshasa.
«In occasione del mio primo viaggio in Congo, qui, davanti al popolo congolese e a chi ne soffre ancora oggi, desidero ribadire il mio più profondo rammarico per queste ferite del passato. Un sincero rammarico che ho espresso nella lettera che le ho inviato, signor Presidente, ormai due anni fa, in occasione del 60esimo anniversario dell'indipendenza», ha aggiunto il re.
Il monarca ha chiesto ai due Paesi di scrivere un «nuovo capitolo insieme» senza dimenticare il passato, concludendo il proprio discorso con le parole: «Lunga vita al Congo, lunga vita all'amicizia belga-congolese!».
