GuerraReporter russo ucciso dalle bombe a grappolo in Ucraina
SDA
22.7.2023 - 20:15
Pochi giorni giorni fa alcune immagini ne avevano testimoniato l'utilizzo da parte di Kiev, sabato le bombe a grappolo hanno colpito i territori ucraini occupati dai russi e ucciso il giornalista di Ria Novosti Rostislav Zhuravlev.
22.07.2023, 20:15
22.07.2023, 20:22
SDA
Un «crimine premeditato», secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, che annuncia vendetta e promette punizioni verso «i responsabili del brutale massacro» e contro chi «ha fornito munizioni a grappolo a Kiev», ovvero gli Stati Uniti, che «condividono la piena responsabilità» con l'Ucraina.
Zhuravlev era un eroe per i russi fedeli al Cremlino. Per alcuni giornali ucraini, invece, era una militante pro-Putin che non meritava rispetto.
Il giornalista di Ria Novosti, 34 anni appena compiuti, era nato a Ekaterinburg e aveva prestato servizio nelle forze armate russe, elogiando in più occasioni l'operato del presidente russo e quello dell'esercito di Mosca.
Feriti altri tre operatori dei media
Nell'attacco che sarebbe stato lanciato da Kiev nei pressi del villaggio di Pyatikhatki, a sud di Zaporizhzhia, sono rimasti feriti anche altri tre operatori dei media russi: Konstantin Mikhalchevsky, corrispondente fotografico di Ria Novosti, Roman Polskov, di Izvestiya, e il cameraman Dmitriy Shikov.
Polskov ha riportato la rottura di una gamba e ferite all'addome e alla schiena, mentre Shikov è stato colpito da schegge e ha una frattura all'anca.
Cambia il fronte, ma il risultato è lo stesso. A Kramatorsk, nel Donetsk, anche il fotografo Eugene Shilko, che lavora per il giornale tedesco Deutsche Welle, è stato ferito in un attacco con bombe a grappolo, effettuato stavolta dalle forze russe.