Stati UnitiRichiesto consenso per la rimozione di WeChat
ATS
25.9.2020 - 11:54
Nelle prime ore di oggi il Dipartimento di Giustizia americano ha chiesto al giudice di San Francisco Laurel Beeler di consentire la rimozione di WeChat dai negozi di applicazioni negli Stati Uniti, perché la app cinese rappresenta una «minaccia alla sicurezza nazionale».
Il bando doveva entrare in vigore lo scorso weekend, ma il giudice Beeler lo ha fermato accettando la richiesta di ingiunzione preliminare avanzata da WeChat.
«L'ingiunzione preliminare della Corte consente l'uso senza restrizioni di WeChat, un'applicazione che l'Esecutivo ha stabilito costituire una minaccia per la sicurezza nazionale e la politica estera degli Stati Uniti», è scritto nella richiesta dei legali al tribunale, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.
WeChat consentirebbe a Pechino di «sorvegliare il popolo americano, e di raccogliere e utilizzare vaste quantità di informazioni personali degli utenti americani per promuovere i propri interessi».
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
La civetta è sfuggita per poco all'estinzione in Svizzera. In Ticino una piccola popolazione si è ripresa grazie alle misure di conservazione. Tuttavia, la sopravvivenza del timido rapace non è ancora assicurata.
02.05.2023
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia
Il 7 dicembre il Parlamento eleggerà i successori di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga. blue News ripercorre alcuni momenti speciali della storia del Consiglio federale che non sono stati dimenticati.
16.11.2022
"Lenny Kravitz è stato molto scortese"
Dal balcone di Diego Rossi si ha la migliore vista sul palco di "Moon&Stars" e da lassù hanno cantato diverse star. Come ci si sente a vivere in mezzo a tutto questo durante il festival?
24.07.2022
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia