Nel Mar Nero Colpi di avvertimento russi per un cacciatorpediniere britannico? Botta e risposta

SDA

23.6.2021 - 14:55

Un jet russo Su-30
Un jet russo Su-30
Keystone

Un battello della Guardia di frontiera russa e un jet russo hanno sparato colpi di avvertimento per un cacciatorpediniere britannico? Lo dice il ministero della Difesa russo poiché la nave  avrebbe violato le acque territoriali nel Mar Nero, nella zona di Capo Fiolent. Londra smentisce.

Lo riporta l'agenzia Interfax citando il ministero della Difesa russo. Sempre secondo la Russia, il vascello britannico sarebbe entrato per tre chilometri nelle acque territoriali russe e si sarebbe poi allontanato.

L'attaché militare presso l'ambasciata britannica a Mosca è stato convocato al ministero della Difesa russo in seguito all'incidente nel Mar Nero. «In relazione alla violazione del confine di stato della Federazione Russa da parte di un cacciatorpediniere della marina britannica, l'addetto alla difesa presso l'ambasciata britannica a Mosca è stato convocato presso il ministero della difesa russo». Lo riporta la Tass.

Secca smentita da Londra

Il ministero della Difesa britannico ha negato che vi siano stati colpi di avvertimento da parte russa contro la Defender, cacciatorpediniere della Royal Navy in navigazione oggi nel Mar Nero, come affermato invece da Mosca.

Secondo un portavoce di Londra, la nave militare britannica «stava conducendo un innocente transito in acque territoriali ucraine nel rispetto del diritto internazionale» e non vi sarebbero stati incidenti.

Secondo Mosca, al contrario, l'unità sarebbe penetrata per 3 chilometri in acque russe e costretta ad allontanarsi dal fuoco di avvertimento di una motovedetta e di un jet.

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