Iraq Sangue sulla Festa del sacrifico, attentato al mercato di Baghdad

SDA

19.7.2021 - 21:10

Ancora un attentato a Baghdad (archivio)
Ancora un attentato a Baghdad (archivio)
Keystone

Attentato a Baghdad all'avvio della principale festività del calendario musulmano, la Festa del Sacrificio: una ventina di persone, anche donne, sono rimaste uccise in un attentato terroristico compiuto nell'affollato mercato popolare di Hweilat, nella favela di Sadr.

Il Ministero degli interni ha confermato che si tratta di un «attentato terroristico» anche se al momento non ci sono rivendicazioni. Il premier Mustafa Kazimi ha ordinato all'esercito di circondare il perimetro della zona dove è avvenuto l'attacco e di ispezionare ogni angolo del mercato.

La zona è abitata da decenni da comunità diseredate di sciiti, seguaci dell'influente leader anti-americano Moqtada Sadr. L'Isis ha più volte affermato di essere dietro agli attacchi compiuti dal 2014 dentro e attorno a Città di Sadr.

L'esplosione ha scosso le strette vie del mercato coperto pochi minuti dopo l'annuncio da parte dei muezzin delle varie moschee della zona dell'inizio della Id al-Adha, la festa del sacrificio celebrata dal Nordafrica al Medio Oriente da più di 300 milioni di musulmani.

La festa inizia al tramonto, proprio quando è stata udita l'esplosione, e si protrarrà fino a venerdì prossimo. Dal luogo dell'attentato sono giunte le prime immagini amatoriali che mostrano famiglie in fuga, moltissime donne e bambini, intenti a fare gli acquisti per la festa, a comprare giocattoli e vestiti nuovi.

Secondo le prime ricostruzioni citate dai media locali e attribuite a fonti della sicurezza di Baghdad, l'esplosione è stata causata da almeno due ordigni artigianali posizionati sotto una delle bancarelle del mercato.

Si tratta del quarto attentato dinamitardo compiuto in pochi mesi nel quartiere di Città di Sadr. L'ultimo in ordine di tempo risale al 30 giugno con un bilancio di11 feriti. A maggio, quattro attentati minori erano stati attribuiti all'Isis senza che venissero rivendicati.

In aprile l'esplosione di un'autobomba aveva ucciso 4 persone e ne aveva ferite circa 20. A gennaio un attentatore suicida si era fatto esplodere in mezzo alla folla uccidendo 32 persone.