Siria Scoperta a Raqqa fossa comune con 200 corpi

ATS

3.7.2019 - 13:43

In una nuova fossa comune rinvenuta nelle ultime ore a Raqqa, nel nord della Siria, sono stati estratti circa 200 corpi. Raqqa era stata dal 2014 al 2017 la capitale del sedicente «Stato Islamico» in Siria. In aprile vi era stata trovata una fossa comune con i resti di circa 1700 corpi.
In una nuova fossa comune rinvenuta nelle ultime ore a Raqqa, nel nord della Siria, sono stati estratti circa 200 corpi. Raqqa era stata dal 2014 al 2017 la capitale del sedicente «Stato Islamico» in Siria. In aprile vi era stata trovata una fossa comune con i resti di circa 1700 corpi.
Source: KEYSTONE/AP/UNCREDITED

In una nuova fossa comune rinvenuta nelle ultime ore a Raqqa, nel nord della Siria, sono stati estratti circa 200 corpi. Tra questi ci sono anche i resti di corpi di donne uccise per lapidazione dall'Isis.

Raqqa era stata dal 2014 al 2017 la capitale del sedicente «Stato Islamico» (Isis) in Siria. In aprile vi era stata trovata una fossa comune con i resti di circa 1700 corpi.

Secondo quanto riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), in contatto con fonti locali e ricercatori umanitari sul terreno, tra i resti di 200 persone ci sono anche quelli di alcune donne con segni di lapidazione.

Altri resti umani sono avvolti in brandelli di vestiti arancioni, come quelli usati dall'Isis per abbigliare i condannati a morte prima dell'esecuzione e che ricordano a loro volta le vesti arancioni dei prigionieri del carcere americano di Guantanamo.

Un'altra fossa comune era stata rinvenuta alla fine di maggio in una località nei pressi di Dayr az Zor, in un'area della Siria orientale a lungo controllata dall'Isis.

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