Siria Oltre 1'600 civili uccisi a Raqqa

ATS

25.4.2019 - 21:40

Amnesty International e la rete di attivisti Airwars hanno denunciato che la coalizione anti-Isis a guida americana ha ucciso oltre 1.600 civili nei bombardamenti a Raqqa. Immagine d'archivio.
Amnesty International e la rete di attivisti Airwars hanno denunciato che la coalizione anti-Isis a guida americana ha ucciso oltre 1.600 civili nei bombardamenti a Raqqa. Immagine d'archivio.
Source: KEYSTONE/EPA/YOUSSEF RABIH YOUSSEF

Amnesty International e la rete di attivisti Airwars hanno denunciato che la coalizione anti-Isis a guida americana ha ucciso oltre 1.600 civili nei bombardamenti a Raqqa durante la campagna, durata circa 4 mesi, per liberare la roccaforte dei jihadisti in Siria.

Si tratta di un numero di gran lunga superiore ai 180 civili uccisi ammessi dagli americani, e comunque più alto rispetto ai 1.277 morti complessivi in oltre 4 anni di raid, di cui la coalizione ha dato conto.

«Le forze della coalizione hanno raso al suolo Raqqa, ma non possono cancellare la verità. La smettano di negare i numeri scioccanti di morti e distruzione durante la loro offensiva», hanno detto i due organismi in un comunicato congiunto, spiegando di aver condotto «un'indagine completa» sul numero delle vittime, intervistando oltre 400 tra testimoni e sopravvissuti, attingendo ai report dei social media e conducendo indagini in 200 zone colpite dai raid.

Tornare alla home page