Siria Siria: presidenziali, Assad vota in ex roccaforte rivolta

SDA

26.5.2021 - 10:21

Operazioni di voto in Siria
Operazioni di voto in Siria
Keystone

Tra le macerie di un sobborgo di Damasco, distrutto dai bombardamenti governativi dopo esser stato per anni una roccaforte dell'insurrezione armata anti-regime, ha votato oggi per le elezioni presidenziali il raìs siriano Bashar al Assad.

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L'agenzia governativa siriana Sana annuncia, pubblicando foto e video, che Assad e la moglie Asma hanno votato alle urne aperte nella sede del comune di Duma, principale sobborgo di Damasco nella martoriata regione della Ghuta, dal 2012 segnata dall'insurrezione anti-governativa.

In Siria, alle elezioni presidenziali gli aventi diritti al voto possono votare in qualsiasi ufficio elettorale in quanto il paese è considerato un unico distretto elettorale, a differenza delle elezioni amministrative e di quelle legislative dove si vota in base al proprio registro anagrafico.

Analisti locali affermano stamani che la scelta di Assad di votare a Duma, fino al 2018 rimasta sotto il controllo di fazioni armate a lungo sostenute anche dall'Arabia Saudita, è dunque altamente simbolica e vuole dare enfasi alla «vittoria» del governo centrale nella guerra ancora in corso e che ha causato fino a oggi l'uccisione di circa mezzo milione di persone e lo sfollamento di 10 milioni di siriani.