Conflitti Siria, telefonata Putin-Erdogan

ATS

28.2.2020 - 11:46

Vladimir Putine e Recep Tayyip Erdogan
Vladimir Putine e Recep Tayyip Erdogan
Source: KEYSTONE/AP

I presidenti di Russia e Turchia, Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan, hanno avuto una conversazione telefonica sulla situazione tesa in Siria «dedicata alla necessità di fare tutto per soddisfare l'accordo iniziale sulla zona di de-escalation di Idlib».

Lo riferisce il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov, ripreso dalle agenzie russe. Da più parti si chiede la fine delle violenze.

Un raid aereo che Ankara attribuisce all'esercito di Bashar al Assad ha provocato la morte di almeno 22 soldati turchi. Ma il bilancio potrebbe rivelarsi molto più grave, perché numerosi sono i militari portati d'urgenza negli ospedali turchi appena oltre il confine. Si tratta di una delle più gravi perdite degli ultimi anni per le forze armate di Ankara in un singolo attacco.

In rappresaglia, Ankara ha sferrato un contrattacco contro «tutte le posizioni di Assad». Fonti governative hanno fatto sapere che la Turchia non intende bloccare più alle sue frontiere i rifugiati siriani che intendano recarsi in Europa.

L'esercito turco ha «neutralizzato» (cioè ucciso o ferito) 329 soldati del regime di Bashar al Assad e colpito oltre 200 obiettivi nemici, ha riferito il ministro della Difesa di Ankara Hulusi Akar, aggiungendo che tra gli obiettivi distrutti ci sono 5 elicotteri, 23 tank, 10 mezzi armati e numerosi depositi e armi delle forze governative.

Tornare alla home page

ATS