Terremoto politicoSpagna: regione di Madrid in crisi, verso voto anticipato
mc
10.3.2021 - 14:49
Terremoto politico in Spagna: Isabel Ayuso, la presidente della Comunità di Madrid – uno dei territori più importanti in mano al Partito Popolare (PP) – ha sciolto l'Assemblea regionale e prevede la convocazione di elezioni anticipate per il 4 maggio.
Keystone-SDA, mc
10.03.2021, 14:49
10.03.2021, 15:08
SDA
La decisione, hanno spiegato fonti a lei vicine ai media spagnoli, è volta a evitare una possibile mozione di sfiducia del suo attuale socio di governo, il partito centrista Ciudadanos, insieme al Partito Socialista (Psoe), che sta all'opposizione ma è la formazione leader dell'esecutivo nazionale. Questa ipotetica mozione di censura permetterebbe ai due partiti di mettere fuori dai giochi il governo dei popolari.
Poche ore prima dell'annuncio di Ayuso, Ciudadanos e i socialisti hanno annunciato una mozione di sfiducia per cambiare il governo della regione di Murcia, un altro baluardo storico del PP. I primi, finora al governo con i popolari in questa comunità autonoma del sudest della Spagna, accusano questi ultimi di corruzione.
Il PP affronta da tempo una crisi politica interna, segnata dai problemi giudiziari per un passato marcato dalla corruzione e da recenti risultati elettorali negativi, l'ultimo dei quali in Catalogna. Il controllo della regione di Madrid è stato negli ultimi due anni uno dei suoi principali strumenti politici per provare a mettere in difficoltà la coalizione di governo nazionale formata da PSOE e Unidas Podemos: ne sono prova i frequenti scontri in materia di gestione della pandemia.
Ciudadanos, la formazione centrista al governo con il Partito Popolare nella regione di Madrid, assicura che non era nei propri piani ripetere la manovra politica messa in atto a Murcia con la presentazione di una mozione di sfiducia insieme al Partito Socialista -che è all'opposizione – per mettere fuori dai giochi il proprio socio di governo. Ignacio Aguado, vicepresidente regionale ed esponente di Ciudadanos, ha accusato la presidente Isabel Díaz Ayuso di aver scelto la via delle elezioni anticipate per «capriccio personale ed elettorale» e non, come dichiarato da fonti a lei vicine, per evitare una possibile mozione.
Il loro governo è stato finora appoggiato esternamente da Vox, partito di estrema destra, che, secondo i sondaggi, potrebbe aumentare i consensi a suo favore.
Alle parole di Aguado, riportate dai media spagnoli, hanno fatto eco quelle di Öñigo Errejón, leader di Más País, partito di sinistra all'opposizione nella regione. «Solo Díaz Ayuso sta pensando a fare numeri elettorali in un momento in cui stiamo combattendo il virus», ha detto.
La formazione di Errejón – registrata nella regione della capitale con il nome Más Madrid – e il Partito Socialista hanno presentato una mozione di sfiducia per cercare di anticipare la convocazione formale delle elezioni anticipate, facendo cadere prima il governo di Ayuso. Ma fonti dell'amministrazione regionale assicurano che la mossa dell'opposizione è arrivata troppo tardi perché era già stata firmata la disposizione di scioglimento dell'Assemblea regionale.