Strage in Texas Si lamentano per degli spari in giardino e vengono uccisi

Una sparatoria in un'abitazione di Cleveland, in Texas, ha fatto cinque morti. È avvenuta dopo che alcune delle persone che vi abitavano avevano chiesto a un vicino di 39 anni di smettere di sparare nel suo giardino.

Quest'ultimo, secondo quanto riferito dallo sceriffo locale, ha reagito andando sulla porta della loro casa e cominciando a fare fuoco con un fucile semiautomatico di tipo Ar, uccidendo un uomo, un bambino di otto anni e tre donne, due delle quali avrebbero tentato di proteggere il ragazzino col loro corpo.

L'autore è ancora in fuga. Le autorità erano già state a casa sua a causa della sua abitudine a sparare nel cortile di casa. Finora non sono state rilasciate le generalità delle vittime, ritenute tutte provenienti dall'Honduras.

Il presunto sospetto per la sparatoria in una abitazione in Texas è invece Francisco Oropeza, 39 anni. Le autorità, entrate in possesso di un video che lo mostra mentre si avvicina alla porta con un Ar-15, lo hanno già accusato di cinque omicidi e hanno iniziato una grande caccia all'uomo.