Legge In Sudan la mutilazione genitale femminile è ora un crimine

ATS

2.5.2020 - 17:24

In Sudan la mutilazione genitale femminile è diventata un crimine, punibile con tre anni di carcere.
In Sudan la mutilazione genitale femminile è diventata un crimine, punibile con tre anni di carcere.
Source: KEYSTONE/AP/BEN CURTIS

In Sudan la mutilazione genitale femminile è diventata un crimine, punibile con tre anni di carcere: è stato infatti approvato il testo di legge sospeso per decenni al parlamento di Khartoum.

Stime dell'Onu ritengono che l'87% delle donne fra i 14 e i 49 anni abbia subito la mutilazione genitale.

Finché il parlamento era controllato dal dittatore Omar el Bashr non è mai riuscito a portare in agenda la nuova legge, che punisce tanto la pratica clandestina quanto l'appoggio a strutture mediche.

Dubbi sull'efficacia della legge

Tuttavia molti osservatori avanzano dubbi sull'efficacia della legge e se possa essere realmente fatta rispettare.

Un rapporto dell'Unicef condotto in 29 Paesi mediorientali e africani, 24 dei quali hanno leggi che proibiscono la pratica con diverse modalità, mostrano che la Mgf è ancora pratica largamente diffusa. Tuttavia, alcuni commentatori – rileva la Bbc – sono convinti che la legge in ogni caso potrebbe stimolare una discussione a tutti i livelli della società.

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