Tensioni Teheran all'Onu, ci difenderemo da attacchi

ATS

21.6.2019 - 09:49

Il Palazzo di vetro del Segretariato delle Nazioni Unite, a New York
Il Palazzo di vetro del Segretariato delle Nazioni Unite, a New York
Source: KEYSTONE/FR170905 AP/ANDRES KUDACKI

L'ambasciatore iraniano alle Nazioni Unite, Majid Takht-e Ravanchi, ha inviato una lettera al segretario generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite Antonio Guterres con i dettagli dell'operazione che ha portato ieri all'abbattimento del drone americano.

I fatti sono avvenuti sullo stretto di Hormuz, secondo Teheran nel suo spazio aereo.

Nelle scorse ore, il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif aveva già diffuso su Twitter le presunte coordinate esatte del drone al momento dell'abbattimento.

Secondo l'ambasciatore, il drone ha ricevuto «ripetuti avvertimenti radio» di non entrare nello spazio aereo di Teheran. Per Teheran, il velivolo era «impegnato in una chiara operazione di spionaggio».

«Non cerchiamo la guerra ma ci difenderemo da ogni aggressione», ha scritto ancora Majid Takht-e Ravanchi, chiedendo a Guterres di presentare la sua missiva come «documento al Consiglio di sicurezza».

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