Elezioni Thailandia: rivendicata la maggioranza

ATS

27.3.2019 - 07:19

Sudarat Keyuraphan, candidata premier del Puea Thai, fedele all'ex primo ministro Thaksin Shinawatra.
Sudarat Keyuraphan, candidata premier del Puea Thai, fedele all'ex primo ministro Thaksin Shinawatra.
Source: KEYSTONE/AP/SAKCHAI LALIT

L'opposizione thailandese, guidata dal partito Puea Thai, ha rivendicato mercoledì mattina il diritto di formare un governo dopo le elezioni di domenica, forte di una «fronte democratico» che secondo loro arriva ad almeno 255 deputati su 500 della Camera.

L'annuncio è stato fatto in una conferenza stampa unita di sei partiti a Bangkok. «Vogliamo portare a compimento la volontà del popolo, dato che abbiamo la maggioranza. Abbiamo almeno 255 seggi, sebbene i numeri non siano ancora ufficiali», ha detto Sudarat Keyuraphan, candidata premier del Puea Thai, fedele all'ex primo ministro Thaksin Shinawatra.

La difficoltà per il «fronte democratico» sta nel fatto che il prossimo leader del governo sarà nominato a Camere riunite assieme al Senato, i cui 250 membri saranno interamente nominati dalle forze armate, e si presume che voteranno compatti per dare l'incarico all'attuale premier Prayuth Chan-ocha, capo della giunta militare e candidato premier del partito Palang Pracharath, che sarà la seconda forza in Parlamento.

In ogni caso, si profila una fase di grande instabilità politica. Anche in se dovesse venir confermato Prayuth al potere, il governo rischierebbe di finire in minoranza alla Camera per l'approvazione di ogni legge.

La Commissione elettorale, aspramente criticata nei giorni scorsi per diverse irregolarità e conteggi che non combaciavano, ha detto che i risultati ufficiali saranno diffusi solo il 9 maggio.

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