Tribunale penale dell'Aja Tpi chiude i battenti dopo 24 anni e 103 condanne

ATS

29.11.2017 - 20:18

Il Tribunale penale internazionale dell'Aja (Tpi) per i crimini nella ex Jugoslavia.
Il Tribunale penale internazionale dell'Aja (Tpi) per i crimini nella ex Jugoslavia.
SDA

Il suicidio in diretta tv dell'ex generale croato Slobodan Praljak segnerà per sempre la chiusura del Tribunale penale internazionale dell'Aja (Tpi) per i crimini nella ex Jugoslavia, che in 24 anni ha processato decine di criminali di guerra.

Fondato con la risoluzione n. 827 del Consiglio di sicurezza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite il 25 maggio 1993, quando la guerra imperversava in Bosnia con atrocità inaudite e orrendi crimini di guerra, il Tpi da allora ha formalizzato 161 atti d'accusa e i giudici hanno sentito oltre 5'000 testimoni e pronunciato 103 condanne, di cui 78 a lunghe pene detentive e 5 ergastoli, ma anche 19 sentenze assolutorie.

Tra i condannati, il 70% sono serbi, il 20% croati e il 10% musulmani. Tredici casi sono stati ceduti ai tribunali locali.

Il tribunale chiuderà definitivamente a fine dicembre. Sarà un Meccanismo residuale in funzione dal 2013 a portare avanti i procedimenti in corso e altre funzioni del Tpi che comprendono tra l'altro il sostegno e la protezione dei testimoni, il controllo dell'esecuzione delle pene, la conservazione degli archivi e gli aiuti alla giustizia dei Paesi della regione.

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