Usa Trump duetta con Putin, sabato summit con Xi

ATS

28.6.2019 - 20:29

Stretta di mano fra Vladimir Putin e Donald Trump
Stretta di mano fra Vladimir Putin e Donald Trump
Source: KEYSTONE/EPA

Alla vigilia dall'atteso summit che potrebbe sancire l'auspicata pax commerciale, Donald Trump e Xi Jinping non si sono risparmiati stoccate a Osaka già alla sessione di apertura del G20 sull'economia digitale.

Nonostante le punzecchiature però, Trump ha mostrato ottimismo sul meeting di domani, e le diplomazie sono al lavoro per arrivare almeno ad una tregua, in attesa di nuovi negoziati. «Come minimo, sarà produttivo», ha risposto Trump pressato dai media nel bilaterale con il presidente brasiliano Jair Bolsonaro. Anche se ha avvertito di non aver «mai promesso» alla Cina che non avrebbe varato nuovi dazi: «Aspettiamo, vediamo cosa succede domani, sarà una giornata emozionante», ha detto.

L'inquilino della Casa Bianca, com'era prevedibile, ha rubato la scena nella prima giornata di lavori del G20. Con il presidente russo Vladimir Putin, in forza della «relazione molto buona», c'è stato un inconsueto siparietto, quasi cercato. «Non immischiarti nelle elezioni», gli ha intimato con tono scherzoso pensando alle presidenziali 2020 nel loro primo faccia a faccia dalla chiusura dell'inchiesta di Mueller sul Russiagate.

La Cina invece ha chiesto agli Usa un accordo «bilanciato», la rimozione del bando contro Huawei e di tutti i dazi. I Paesi non possono svilupparsi «a porte chiuse», ha detto Xi nel suo intervento in cui ha attaccato il protezionismo e le minacce alla «filiera della produzione e della distribuzione. Dobbiamo promuovere il movimento delle tecnologie, l'interscambio tra persone e arrivare a quella cooperazione win-win che possa beneficiare tutti», ha esortato il presidente cinese. Segnali che rimandano al caso Huawei, il campione hi-tech cinese sotto la pressione Usa con l'accusa di minacciare la sicurezza nazionale potendo spiare per conto di Pechino.

Tornare alla home page