ISTANBUL
Una giornalista del Wall Street Journal, Ayla Albayrak, è stata condannata da un tribunale in Turchia a 2 anni e 1 mese di carcere per "propaganda terroristica" in relazione a un'inchiesta dell'estate 2015 sulla ripresa del conflitto tra Ankara e il Pkk curdo.
Lo rende noto lo stesso quotidiano, precisando che la reporter, che ha doppia cittadinanza turca e finlandese, si trova al momento negli Stati Uniti e intende fare appello contro la sentenza.
Secondo l'osservatorio per la libertà di stampa P24, i giornalisti attualmente detenuti in Turchia sono 169, più che in ogni altro Paese al mondo.
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