Ucraina Lavrov: «Gli obiettivi russi non riguardano più solo il Donbass»

SDA

20.7.2022 - 15:22

Finché l'Occidente continuerà ad inviare all'Ucraina armi a raggio sempre più lungo la Russia sposterà "ancora più lontano gli obiettivi strategici" in Ucraina, ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov.
Finché l'Occidente continuerà ad inviare all'Ucraina armi a raggio sempre più lungo la Russia sposterà "ancora più lontano gli obiettivi strategici" in Ucraina, ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov.
Keystone

Gli obiettivi militari russi sono cambiati e non si concentrano più «solo» sull'Ucraina orientale e il Donbass ma riguardano «una serie di altri territori»: lo ha annunciato il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov.

«La geografia ora è diversa. Non ci sono solo le repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk (i territori separatisti nell'Ucraina orientale, ndr), ma anche le regioni di Kherson e Zaporizhia (nel sud) e una serie di altri territori, e questo processo continua, in modo costante e ostinato», ha detto Lavrov in un'intervista all'agenzia di stampa Ria-Novosti e al canale RT.

Finché l'Occidente continuerà ad inviare all'Ucraina «armi a raggio sempre più lungo, come i missili Himars», la Russia sposterà «ancora più lontano gli obiettivi strategici» in Ucraina rispetto alla linea attuale, ha spiegato Lavrov in un'intervista a Russia Today.

«Questo perché – ha aggiunto – non possiamo permettere che in quella parte dell'Ucraina che sarà controllata da Zelensky, o chi lo sostituirà, ci siano armi che rappresentano una minaccia diretta al nostro territorio e il territorio di quelle repubbliche (del Donbass, ndr) che hanno dichiarato la loro indipendenza».

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