Guerra in UcrainaMosca annuncia il cessate il fuoco per far uscire i civili dall'acciaieria di Azovstal
SDA
25.4.2022 - 12:40
Mosca ha annunciato il cessate il fuoco oggi per consentire ai civili di lasciare l'acciaieria assediata di Azovstal a Mariupol, nel sudest dell'Ucraina. Lo rende noto il Ministero della difesa russo.
Keystone-SDA
25.04.2022, 12:40
25.04.2022, 12:48
SDA
Le forze russe e i loro delegati ucraini filorussi si impegnano a «cessare unilateralmente le ostilità alle 14.00 ora di Mosca, a ritirare le unità a distanza di sicurezza e garantire la partenza dei civili in una direzione scelta da loro», ha affermato il ministero della difesa russo in una nota.
Condizioni di vita pessime
Cibo e acqua ancora solo per un paio di giorni. A lanciare l'allarme sono le donne che vivono nei bunker dell'acciaieria. Riprese in un nuovo video postato su YouTube dal battaglione Azov, a parlare questa volta sono loro e non i loro figli. «Dimenticato dal mondo, ma non da Azov», scrivono i soldati.
Le condizioni di vita peggiorano ogni giorno nei sotterranei dell'acciaieria assediata dai russi: «I bambini non riescono a dormire a causa dei bombardamenti continui», racconta una mamma citata dal giornale ucraino in linea Ukrainska Pravda. I visi sono inevitabilmente tesi, provati dalla fatica e dalla paura. Dopo oltre 60 giorni di guerra manca tutto e ci si arrangia come si può.
Al posto dei pannolini per i più piccoli si usano buste di plastica, al posto delle coperte vestiti sporchi. «Ci hanno privato dalla nostra vita pacifica sulla nostra terra, che non è la loro terra; della nostra bella città, del lavoro, della nostra scuola, dell'ospedale. Non abbiamo più acqua o cibo, ne rimane solo per pochi giorni. Cosa daremo da mangiare ai bambini? Per quanto tempo saremo qui, sotto i bombardamenti? E che dire del mondo intero? Sta guardando come Mariupol viene uccisa?», sono le parole di un'altra donna riportate dall'agenzia di stampa statale ucraina Ukrinform.