Usa-Iran Tensioni nel Golfo: l'ONU lancia un appello al dialogo a Iran e Stati Uniti

ATS / pab

25.6.2019 - 07:07

Il Consiglio di sicurezza dell'Onu
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu
Source: KEYSTONE/AP/BEBETO MATTHEWS

Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU ha chiesto di porre fine alle tensioni nel Golfo e ha lanciato un appello al dialogo. Intanto però sia l'Iran che gli Stati Uniti si rilanciano le accuse di dichiarare il falso. 

In una dichiarazione al termine della riunione sull'Iran, i Quindici hanno «chiesto alle parti e a tutti i paesi nella regione di esercitare la massima moderazione», sottolineando che le «differenze devono essere risolte attraverso il dialogo e pacificamente».

Inoltre, hanno condannato l'attacco alle petroliere, che rappresenta una seria minaccia sulla navigazione marittima.

La versione dell'Iran

L'ambasciatore iraniano all'ONU, Majid Takht-Ravanchi, a margine della riunione del Consiglio di Sicurezza, ha mostrato le immagini radar secondo le quali il drone statunitense abbattuto la scorsa settimana si trovava nello spazio aereo iraniano. «Non c'è alcun dubbio che il drone abbia violato il nostro spazio aereo», ha precisato.

«Agli Stati Uniti è servito lungo tempo anche per fornire le coordinate del velivolo senza pilota», ha risposto a chi chiedeva se Washington avesse mostrato prove a sostegno della loro tesi secondo cui il drone sorvolava acque internazionali.

La versione degli Stati Uniti

«Le coordinate del drone, che ho condiviso con i membri del Consiglio di Sicurezza, mettono in chiaro che il velivolo senza pilota» abbattuto dai missili iraniani «non è mai entrato nello spazio aereo di Teheran».

Ha affermato dal canto suo l'ambasciatore statunitense all'ONU, Jonathan Cohen, parlando ai giornalisti al termine della riunione dei Quindici.

«Le affermazioni di Teheran sono false», ha precisato, sottolineando che la Repubblica Islamica «deve capire che questi attacchi sono inaccettabili e il mondo deve unirsi a noi nel lanciare questo messaggio».

«Continueremo la nostra indagine in modo trasparente e imparziale», ha aggiunto. Cohen ha poi spiegato di aver discusso anche i risultati delle indagini sui due attacchi alle petroliere, da cui emerge che l'Iran è responsabile.

Sanzionato l'Ayatollah Ali Khamenei

Poche ore prima dell'inizio della riunione sull'Iran Donald Trump ha imposto sanzioni al Leader Supremo, l'Ayatollah Ali Khamenei, ritenuto dalla Casa Bianca responsabile del comportamento ostile della Repubblica Islamica.

Khamenei, così come il suo entourage, non potrà quindi più accedere a servizi finanziari che rientrino nella giurisdizione statunitense.

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