Stati Uniti Lo speaker della Camera Kevin McCarthy vuole lanciare un'indagine per l'impeachment di Joe Biden

SDA / dpa / Red

12.9.2023 - 18:35

Lo speaker della Camera statunitense Kevin McCarthy (repubblicano) ha annunciato di aver ordinato l'apertura di un'indagine formale contro il presidente Joe Biden per l'apertura di un procedimento di rinvio a giudizio, in relazione a presunte complicità con gli affari all'estero del figlio Hunter. La Casa Bianca reagisce: «Estremismo politico».

Il Presidente della Camera Kevin McCarthy parla al Campidoglio a Washington martedì 12 settembre 2023. McCarthy ha dichiarato di voler incaricare una commissione della Camera di aprire un'inchiesta formale di impeachment nei confronti del presidente Joe Biden.
Il Presidente della Camera Kevin McCarthy parla al Campidoglio a Washington martedì 12 settembre 2023. McCarthy ha dichiarato di voler incaricare una commissione della Camera di aprire un'inchiesta formale di impeachment nei confronti del presidente Joe Biden.
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Il presidente «ha mentito al popolo americano sugli affari esteri della propria famiglia», ha spiegato in una dichiarazione al Campidoglio, la sede ufficiale dei due rami del Congresso degli Stati Uniti, sostenendo che le indagini parlamentari condotte finora hanno trovato elementi sufficienti per aprire l'inchiesta formale per l'impeachment.

McCharty ha ammonito che la «presidenza non è in vendita» e ha evocato reati che vanno dall'abuso di potere all'ostruzione della giustizia e alla corruzione.

Per ora non ha i numeri per farlo? 

Per aprire l'indagine sono necessari 218 voti, ma pare che al momento lo speaker non possa contare sul quorum perché alcuni repubblicani sono scettici. McCharty non può permettersi di perdere più di cinque voti.

Il repubblicano, stando alla CNN, non metterà nulla in discussione finché non saprà quali sono i numeri, difatti nelle sue dichiarazioni di martedì non ha menzionato la votazione per l'avvio dell'inchiesta.

Una destituzione di Biden sembra impossibile

Il repubblicano vuole prima ottenere la maggioranza dei membri del suo partito alla Camera dei Rappresentanti per aprire l'indagine. Resta da vedere se ciò avverrà e se, in un ulteriore passo, potrebbe essere aperto il procedimento di impeachment.

L'altra camera del Congresso, il Senato, dovrebbe comunque decidere su un eventuale impeachment del Presidente. I Democratici di Biden, giova ricordarlo, hanno una maggioranza risicata.

La possibilità che il presidente venga giudicato colpevole e rimosso dall'incarico è quindi considerata finora impossibile.

La Casa Bianca reagisce: «Estremismo politico»

La Casa Bianca ha reagito alla richiesta di un procedimento di rinvio a giudizio bollandola come «estremismo politico».

La richiesta di impeachment, ha scritto uno dei portavoce della Casa Bianca, Ian Sams, in un post sulla rete sociale X (ex Twitter), «è estremismo politico nella sua forma peggiore». «I repubblicani della Camera hanno indagato sul presidente per nove mesi e non hanno trovato alcuna prova di illeciti», ha sottolineato il funzionario.

Perché proprio ora questa mossa?

Stando alla CNN la mossa dello speaker fa seguito a crescenti pressioni da parte dell'ala destra come pure dell'estrema destra dei repubblicani, che minacciano di estromettere McCarthy dalla sua carica se non si muoverà abbastanza rapidamente su un'inchiesta di impeachment.

McCarthy ha così annunciato martedì che chiederà alle sue commissioni di aprire un'inchiesta formale di impeachment sul presidente Joe Biden, anche se non sono ancora state provate le accuse che abbia tratto profitto direttamente dagli affari esteri del figlio Hunter.

Lo speaker ha sottolineato che sta contattando i presidenti della Camera, i deputati James Comer del Kentucky, Jason Smith del Missouri e Jim Jordan dell'Ohio per guidare l'inchiesta.

SDA / dpa / Red