Stati Uniti Biden dichiara guerra al Covid con misure straordinarie 

SDA

22.1.2021 - 13:40

Biden
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KEYSTONE

Il presidente statunitense Joe Biden ha presentato le linee guida che saranno seguite per lottare contro il Covid-19  che ha fatto finora più di 400'000 negli Stati Uniti. Ma si tratta di una corsa contro il tempo anche perché l'ormai ex presidente Donald Trump non ha lasciato nessun piano d'azione.

Potenziamento di test e tracciamenti, 100 milioni di vaccinazioni (usando anche gli stadi) e riapertura delle scuole nei primi 100 giorni, ricorso ad una vecchia legge di guerra per aumentare la produzione di mascherine e altro materiale protettivo, test anti Covid prima dell'imbarco per chi arriva negli Stati Uniti

Sono alcune delle linee della nuova strategia nazionale contro la pandemia illustrate da Joe Biden nel suo primo giorno a tempo pieno alla Casa Bianca, dove ha firmato un'altra decina di ordini esecutivi per combattere il virus.

Una priorità assoluta in un momento in cui gli Stati Uniti oltrepassano le 406 mila vittime, superando quelle della Seconda guerra mondiale (405.399 morti statunitensi fra militari e civili, secondo la cifra ufficiale del Dipartimento per i reduci).

Trump non aveva un piano per il vaccino

«Non c'è tempo da perdere», ha ricordato, dopo aver ammonito nel suo discorso d'investitura che è in arrivo «la fase più dura e mortale», lanciando un appello agli americani a «mettere da parte la politica» per affrontare questo «inverno buio».

Una corsa contro il tempo, resa più difficile dalla scoperta che l'amministrazione Trump non aveva un piano per la distribuzione dei vaccini. «Quello che stiamo ereditando è molto peggio di quello che potevamo immaginare», ha denunciato Jeff Zients, il nuovo coordinatore della task force anti Covid della Casa Bianca.

Al ritmo attuale, tutti gli adulti non saranno vaccinati prima dell'estate del 2022.

Saranno creati siti per vaccinazioni di massa

Il nuovo Commander in chief ha deciso di lanciare una vera offensiva per colmare lacune e ritardi del suo predecessore, presentando un piano di 200 pagine per dare una 'regia' nazionale a questa battaglia.

Si punta innanzitutto a rafforzare l'esercito di operatori sanitari necessari per eseguire test, tracciamenti e vaccinazioni.

Prevista anche la creazione di siti di vaccinazione di massa, usando stadi, palestre, centri comunitari. Si cercherà inoltre di indirizzare fondi agli Stati per aiutarli a realizzare questi obiettivi. Per riaprire le scuole, almeno quelle sino alle medie, sono in programma rimborsi per l'acquisto di materiale protettivo attraverso i fondi della protezione civile.

Aiuti alimentari per la peggior carestia 

Biden firmerà un ordine esecutivo per estendere gli aiuti alimentari del governo, dopo che la pandemia ha provocato la peggiore carestia che gli Stati Uniti abbiano conosciuto nei tempi moderni.

L'anno scorso il governo ha offerto alle famiglie un aiuto alimentare equivalente a quello che avrebbero ricevuto i loro figli a scuola. L'ordine di Biden lo espande del 15%. Secondo la Casa Bianca questo si tradurrà in circa 50 dollari in più al mese per una famiglia con tre figli.

L'ordine del presidente incarica anche il Dipartimento dell'Agricoltura di emettere una guida che consentirà agli Stati di espandere gli aiuti alimentari a ulteriori 12 milioni di persone e di rivalutare la base per determinare i benefici, secondo la Casa Bianca.

Le prime misure già in atto

Nel suo primo giorno nello Studio Ovale Biden aveva già firmato tre decreti contro il coronavirus: l'obbligo delle mascherine e del distanziamento sociale nelle proprietà federali, il ripristino alla Casa Bianca dell'unità per la sicurezza sanitaria globale e la biodifesa e il rientro nell'Oms, dove l'immunologo Anthony Fauci, esautorato da Trump, ha partecipato oggi ad una riunione come delegato americano, annunciando che gli Stati Uniti si uniranno al Covax, il programma internazionale per l'acquisto e l'equa distribuzione dei vaccini nel mondo.

Ma per affrontare più incisivamente la pandemia Biden confida nell'approvazione al Congresso di un nuovo grande pacchetto di aiuti da 1.900 miliardi di dollari: sarà il primo banco di prova di quell'unità e collaborazione bipartisan che ha chiesto, nonostante ora i democratici controllino entrambe le camere.

Un modo di comunicare diverso

Biden volta pagina anche in tema di comunicazione, dedicando ciascuno dei prossimi dieci giorni ad un problema diverso.

Ma i suoi primi 17 ordini esecutivi hanno già dato il 'la' alla rottamazione dell'eredità di Trump: il rientro nell'accordo di Parigi sul clima, la revoca del bando ai Paesi a maggioranza musulmana, lo stop al muro col Messico e la sospensione per 100 giorni delle espulsioni dei clandestini, la moratoria degli sfratti, dei fallimenti e del pagamento dei debiti per l'università, il blocco dell'oleodotto Keystone, che è stato tra i temi della telefonata con il premier canadese Justin Trudeau, primo leader straniero con cui ha parlato.

Infine l'invio al Congresso di una coraggiosa proposta di legge per dare cittadinanza a dreamer e clandestini.

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