Irlanda Leo Varadkar lascia da subito la guida del suo partito e poi si dimetterà anche da premier

Il premier irlandese Leo Varadkar ha annunciato oggi a sorpresa le sue dimissioni, precisando che si tratta di un addio immediato dalla carica di leader del Fine Gael e rinviando invece quelle da capo del Governo fino a quando il partito avrà trovato una nuova guida.

Guida a cui, in base agli accordi di coalizione, dovrebbe spettare automaticamente anche la poltrona di capo del governo e la gestione dei preparativi verso le elezioni del 2025. La nomina del nuovo leader del partito liberal-conservatore dovrebbe avvenire verosimilmente il mese prossimo.

Il premier uscente si è detto convinto di «non essere più l'uomo migliore per questo posto dopo 7 anni» ai vertici del paese. Ha poi evocato, non senza emozione, ragioni di carattere «personale, ma soprattutto politico», evitando di elaborare ulteriormente.

«Io mi dimetto ora dalla presidenza e dalla direzione nazionale del Fine Gael – si è limitato a spiegare – e mi dimetterò dal posto di primo ministro quando sarà stato scelto un successore in grado di prendere il mio posto» al vertice dell'esecutivo.

L'accelerazione della sua uscita di scena ha avuto un immediato effetto shock sull'Irlanda e sul mondo politico locale, a poche settimane dall'appuntamento immediato delle elezioni europee.

Lo stesso Micheal Martin, vicepremier e leader del partito alleato Fianna Fail, ha definito l'annuncio «inaspettato», pur dicendosi fiducioso che la coalizione possa portare a termine la legislatura dopo la nomina di un successore di Varadkar in seno al Fine Gael, sino alla scadenza naturale del marzo 2025.

SDA