Stati Uniti«Variante inglese»: Biden attacca Trump sui vaccini
SDA
30.12.2020 - 07:09
Joe Biden attacca l'amministrazione Trump: i suoi piani per la distribuzione dei vaccini «non stanno procedendo come dovrebbero». E l'obiettivo di 20 milioni di americani vaccinati entro la fine dell'anno è lontano e quasi certamente non sarà centrato.
L'attacco del presidente-eletto arriva mentre la cosiddetta variante inglese del Covid è stata rintracciata anche negli Stati Uniti, con il primo caso in Colorado.
La denuncia dei ritardi da parte di Biden è accompagnata da un duro avvertimento: la pandemia «andrà peggio prima di migliorare. Le prossime settimane e i prossimi mesi saranno difficili». Da qui l'appello del presidente-eletto agli americani a un ulteriore «sacrificio»: «indossate la mascherina, lavatevi le mani ed evitate gli assembramenti». La mascherina non è un gesto politico: «è un atto patriottico», dice.
Nel criticare l'amministrazione Biden illustra il suo piano sui vaccini. Il presidente-eletto intende ricorrere al Defense Production Act per accelerare la produzione di vaccini contro il Covid. La legge risale alla guerra in Corea e consente al presidente di rafforzare la produzione delle aziende private per beni strategici. Una volta rafforzata la produzione l'obiettivo è accelerare la distribuzione per centrare i 100 milioni di dosi nei primi 100 giorni di Biden alla Casa Bianca. Si tratta di uno sforzo enorme che il presidente-eletto ritiene però di poter fare per assicurare «un ritorno alla normalità il prossimo anno».
Finora gli americani vaccinati sono stati poco più di 2 milioni, ben lontano dall'obiettivo dei 20 milioni entro l'anno fissato da Trump. Secondo gli esperti sanitari i ritardi sono in parte dovuti alla mancanza di una strategia nazionale per le vaccinazioni. I singoli stati americani sono infatti stati lasciati soli: una volta effettuate le consegne il governo federale ha demandato alle autorità locali la somministrazione.