Inchiesta penale Venezuela: aperta inchiesta contro Guaidò

ATS

6.9.2019 - 21:36

L'autoproclamato presidente ad interim del Venezuela Juan Guaidò (foto d'archivio)
L'autoproclamato presidente ad interim del Venezuela Juan Guaidò (foto d'archivio)
Source: KEYSTONE/AP/ANDREA HERNANDEZ BRICEñO

Tarek William Saab, procuratore generale del Venezuela nominato dall'Assemblea nazionale costituente fedele al presidente Nicolás Maduro, ha annunciato che è stata aperta un'inchiesta penale nei confronti di Juan Guaidò.

L'inchiesta è stata avviata per «negoziati illegali» in merito al Territorio Esequibo, per cui esiste un conflitto territoriale con la Guyana, contro l'autoproclamato presidente ad interim del Venezuela e altri due oppositori, Vanessa Neumann e Manuel Avendano. Il procuratore ha precisato che questo tipo di crimine è considerato «tradimento della patria».

Ieri, il presidente venezuelano Nicolás Maduro aveva chiesto al procuratore generale di indagare su Guaidó per la sua intenzione di abbandonare la rivendicazione di sovranità venezuelana della regione dell'Esequibo, controllata 'de facto' dalla Guyana. Maduro ha denunciato che ci sarebbe un piano per scambiare il territorio, conosciuto anche con il nome di Guayana Esequiba, con il sostegno politico degli Stati Uniti.

L'Esequibo è una ricca area mineraria e forestale dove recentemente sono stati trovati giacimenti petroliferi, oltre ad avere una posizione geografica strategica, con accesso al Mar dei Caraibi e al delta del fiume Orinoco.

Il Venezuela rivendica il vasto territorio dal 1899, quando ne perse la sovranità per via di un lodo arbitrale influenzato, secondo Caracas, dalle pressioni del Regno Unito e degli Stati Uniti. La disputa territoriale continua oggi.

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