Il governo del Venezuela ha respinto venerdì la «dichiarazione intervenzionista» approvata dal Gruppo internazionale di Contatto (Gic) dell'Unione Europea a Quito che intende «disapprovare» il funzionamento delle istituzioni venezuelane.
In un comunicato il ministero degli Esteri ha rigettato il fatto che, dopo essersi riunito ieri in Ecuador, «il Gic ha preso la temeraria decisione di immischiarsi negli affari del funzionamento dello Stato venezuelano». Allo stesso tempo, dice il comunicato, «si esige dai membri del Gruppo di Contatto internazionale il rispetto per le istituzioni e l'ordinamento giuridico venezuelano».
Evitando di andare oltre le proprie funzioni, si aggiunge, il Gic «potrà mantenere la sua capacità di offrire un eventuale contributo ad una autentica intesa fra i soggetti politici nazionali» senza quindi «gli inaccettabili preconcetti della sua recente dichiarazione che si propone di propiziare conflitti più che intese fra le parti in Venezuela».
Il governo del presidente Nicolás Maduro, conclude il documento, «mantiene il suo irriducibile impegno per il dialogo come unica via per trovare accordi necessari a garantire la pace, la stabilità e lo sviluppo della nostra Nazione e di tutta la regione latinoamericana e caraibica».
Tornare alla home page