Crisi venezuelana Venezuela: il vice di Guaidò accusato di terrorismo

ATS

22.3.2019 - 08:18

Il ministro degli interni venezuelano Nestor Reverol.
Il ministro degli interni venezuelano Nestor Reverol.
Source: KEYSTONE/EPA EFE/Interior Ministry/INTERIOR MINISTRY HANDOUT

Roberto Marrero, braccio destro del presidente del Parlamento venezuelano che ha assunto i poteri dell'Esecutivo Juan Guaidò, è stato arrestato giovedì perché accusato di terrorismo.

Il fermo è avvenuto nell'ambito di un'inchiesta che ha smantellato un «gruppo criminale» che stava preparando «attacchi terroristici» e «omicidi selettivi» nel paese, ha annunciato il ministro degli interni venezuelano, Nestor Reverol.

In una dichiarazione diffusa dalla tv pubblica, Reverol ha detto che «sono state trovate armi da guerra e denaro in contanti nella residenza di Roberto Marrero, durante una perquisizione svolta in collaborazione con la Procura».

Il ministro ha mostrato foto di Marrero e di Luis Paez – l'autista del deputato Sergio Vergara, vicino di Marrero, che è stato arrestato nella stessa operazione del servizio di intelligence – come membri «catturati» di una «cellula terrorista» smantellata dalle autorità.

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