Guerra in Ucraina Scontri a Mariupol, Jill Biden visita la moglie di Zelensky

SDA/Red.

8.5.2022

Ancora combattimenti a Mariupol, mentre l'esercito russo ha conquistato la periferia settentrionale di Shandrygolov, nella regione di Donetsk. Zelensky ha annunciato che è in preparazione la seconda fase di evacuazioni da Azovstal. Il presidente ucraino è anche apparso in un nuovo video, in cui compara i russi ai nazisti. La first lady statunitense Jill Biden ha incontrato la moglie di Zelensky in Ucraina.

SDA/Red.

8.5.2022

L'esercito russo, che sta avanzando in direzione di Lyman, ha conquistato la periferia settentrionale di Shandrygolov, nella regione di Donetsk. Lo rende noto lo Stato Maggiore di Kiev nel report della mattina di domenica citato dai media ucraini.

Nella direzione di Mariupol – indica il rapporto – le unità di Mosca continuano a bloccare i combattenti ucraini vicino allo stabilimento di Azovstal, e proseguono l'assalto con il supporto dell'artiglieria e del fuoco dei carri armati.

«Stiamo preparando la seconda fase della missione di evacuazione: i feriti e i medici. Se tutti rispettano gli accordi. Se non ci sono bugie. E stiamo lavorando per evacuare i nostri militari. Tutti gli eroi a difesa di Mariupol». Lo ha reso noto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferendosi ai soldati ancora asserragliati nell'acciaieria Azovstal, dopo che tutti i civili sono stati evacuati.

Nel quadrante di Slobozhansky, nel Nord- Est, i russi stanno cercando di bloccare l'avanzata delle truppe ucraine verso il confine a nord e nord-est di Kharkiv.

60 civili dispersi nell'attacco su una scuola nel Lugansk

Circa 60 civili risultano dispersi dopo l'attacco aereo di sabato pomeriggio dell'esercito russo su una scuola con un rifugio nel villaggio di Bilohirivka, nella regione di Lugansk. Lo rende noto il capo dell'amministrazione militare regionale, Sergii Gaidai, su Telegram ripreso da Ukrinform.

«Tutte le 60 persone rimaste sotto le macerie degli edifici sono molto probabilmente morte», scrive Gaidai. Sabato i servizi di emergenza ucraini avevano parlato di almeno due vittime. Nel sotterraneo si nascondevano 90 persone, nella serata almeno una trentina era stata tratta in salvo.

Il video in bianco e nero di Zelensky nel giorno della Memoria

Un lungo video in bianco e nero a sottolineare come passato e presente si stiano drammaticamente fondendo. Tanto che le immagini della seconda guerra mondiale sono perfettamente sovrapponibili a quelle dell'Ucraina di oggi, con i palazzi distrutti dalle bombe di Putin.

Per il suo discorso alla nazione nel giorno della Memoria, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha deciso di farsi riprendere proprio davanti ad alcuni di quei palazzi sventrati dalla guerra. E la sua immagine vestito di nero, con una maglietta con la scritta «I'M UKRAINIAN», fermo in piedi con la distruzione alle spalle, sta già facendo il giro del mondo.

Il video ha una regia accuratissima, la camera è sempre in movimento di fronte a un Zelensky immobile che, con la capacità dell'attore, racconta come quel ‹Mai più› che caratterizzava la giornata dedicata all'8 maggio del '45 che segna la fine della seconda guerra mondiale, purtroppo ha perso di significato.

Le riprese si alternano alle immagini dell'Ucraina attaccata dai russi che all'improvviso si sovrappongono a quelle dei primi anni '40. Sono i modelli degli aerei oppure gli abiti delle persone che fuggono a far capire il salto temporale: la devastazione delle bombe è la stessa. E la Russia, dice Zelensky, nel video di oltre 15 minuti, sta imitando il regime nazista: «Decenni dopo la seconda guerra mondiale, il buio è tornato in Ucraina. Ed è diventata di nuovo in bianco e nero».

Putin: «È dovere comune prevenire il nazismo»

È un dovere comune prevenire la restaurazione del nazismo: lo ha detto domenica il presidente russo Vladimir Putin congratulandosi tra l'altro con i leader delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk. Lo riporta la Tass, che cita il Cremlino.

La presidente del Bundestag tedesco è arrivata a Kiev

La presidente del Bundestag tedesco Bärbel Bas è arrivata a Kiev. Si tratta del primo politico tedesco a visitare l'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Lo ha reso noto il capo del protocollo del Bundestag Enrico Brissa su Twitter riportato da Ukrinform.

Bas prenderà parte agli eventi commemorativi dedicati alla fine della seconda guerra mondiale in Europa.

Jill Biden incontra a sorpresa la moglie di Zelensky

La first lady statunitense Jill Biden ha fatto un viaggio a sorpresa nell'Ucraina occidentale incontrando Olena Zelenska, moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in una scuola di Uzhhorod, una città a pochi chilometri dal confine con la Slovacchia.

«Volevo venire nel giorno della mamma: pensavo fosse importante mostrare al popolo ucraino che questa guerra brutale deve finire e che il popolo americano sta con il popolo ucraino», ha detto la 70enne.

Jill Biden ha incontrato Zelenska, donandole un bouquet di fiori. È la prima volta che la first lady ucraina appare in pubblico dal 24 febbraio, giorno dell'invasione russa.