Votazioni federali
Iniziativa 99%: verso la bocciatura, due terzi dicono no dice SSR

L'iniziativa popolare «sgravare i salari, tassare equamente il capitale» è stata respinta alle urne, stando a una tendenza dell'istituto demoscopico Gfs.bern, che lavora per l'ente televisivo SRG SSR.
«La proporzione del no è di circa due terzi», ha spiegato Lukas Golder, dell'istituto di analisi.
La proposta di modifica costituzionale (detta anche iniziativa 99%) mirava ad aumentare le imposte per i più ricchi in modo da sgravare la classe media e le fasce meno fortunate della popolazione. Per assicurare una migliore distribuzione della ricchezza, l'iniziativa prevedeva di conteggiare maggiormente nella determinazione delle imposte, precisamente per una volta e mezza (150%) i redditi da capitale, cioè per esempio i dividendi sulle azioni, i guadagni da interessi sui crediti o le pigioni, al di là di una soglia che andava definita per legge: si era parlato di 100'000 franchi. Secondo gli iniziativisti il 99% della popolazione avrebbe approfittato della riforma.
hm, ats