Ma l'inchiesta prosegue Sparatoria di Stabio, la donna è fuori pericolo
Questo lunedì, poco dopo le 18:30, è avvenuto un fatto di sangue presso uno stabile in via Bagni a Stabio.
Immagine: Ti-Press
Un uomo ha sparato con un'arma da fuoco a una donna. Entrambi risiedono nella provincia di Varese.
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La donna ha riportato delle ferite gravi, tali da metterne in pericolo la vita.
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L'uomo ha in seguito rivolto l'arma verso sé stesso togliendosi la vita.
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L'intera zona è stata isolata e messa in sicurezza per consentire le verifiche e i rilievi del caso dalle forze dell'ordine presenti sul luogo.
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L'inchiesta sarà coordinata dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni in collaborazione con le Autorità italiane, per chiarire le cause e l'eventuale collegamento con un altro fatto di sangue avvenuto questo lunedì pomeriggio in provincia di Varese.
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Eventuali testimoni sono pregati di contattare la Polizia cantonale allo 0848 25 55 55.
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Questo lunedì, poco dopo le 18:30, è avvenuto un fatto di sangue presso uno stabile in via Bagni a Stabio.
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Un uomo ha sparato con un'arma da fuoco a una donna. Entrambi risiedono nella provincia di Varese.
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La donna ha riportato delle ferite gravi, tali da metterne in pericolo la vita.
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L'uomo ha in seguito rivolto l'arma verso sé stesso togliendosi la vita.
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L'intera zona è stata isolata e messa in sicurezza per consentire le verifiche e i rilievi del caso dalle forze dell'ordine presenti sul luogo.
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L'inchiesta sarà coordinata dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni in collaborazione con le Autorità italiane, per chiarire le cause e l'eventuale collegamento con un altro fatto di sangue avvenuto questo lunedì pomeriggio in provincia di Varese.
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Eventuali testimoni sono pregati di contattare la Polizia cantonale allo 0848 25 55 55.
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Sta meglio la 45enne ferita gravemente dai colpi di arma da fuoco sparati ieri, lunedì, dall'ex compagno alle Terme di Stabio. Intanto prosegue l'indagine per la ricostruzione dei fatti.
La 45enne kosovara residente nel Varesotto ferita gravemente dai colpi di arma da fuoco sparati ieri sera verso le 18.35 dall'ex compagno 51enne alle Terme di Stabio sta meglio ed è fuori pericolo. Lo conferma la polizia cantonale.
Continua intanto il lavoro degli inquirenti, sia in Italia che in Ticino, per cercare di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti accaduti lunedì nel tardo pomeriggio tra Cantello e Stabio.
La certezza della connessione dei due fatti è praticamente certa. L'autore dell'omicidio di Cantello - un operaio 51enne del Varesotto - è la stessa persona che in seguito ha tentato di uccidere la donna a Stabio e che poi si è tolto la vita, sparandosi.
Ai bagni termali di Stabio sono stati posti i sigilli. Fondamentale per la ricostruzione dei fatti sarà la testimonianza della donna. Ma toccherà all'inchiesta, coordinata dalla procuratrice pubblica ticinese Valentina Tuoni in collaborazione con le autorità italiane, stabilire con esattezza quanto accaduto a cavallo del confine.
La polizia cantonale invita eventuali testimoni a contattare lo 0848/25.55.55.
