Pandemia COVID-19: due morti in Ticino, i test negativi comunicati via SMS

In Ticino si registrano due morti nelle ultime 24 ore. Nessuno nei Grigioni, dove diminuiscono il numero delle persone ospedalizzate. Da oggi in Ticino i risultati dei test negativi arriverà via sms. Le autorità invitano a rispettare le procedure.

Sono 333 i nuovi contagi registrati in Ticino nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto a ieri (232). Ricordiamo però come nel fine settimana vengono effettuati meno test che durante i giorni lavorativi poiché gli studi medici sono chiusi e il tampone viene quindi eseguito solo nei check-point e in ospedale. I casi confermati dall'inizio dell'emergenza sanitaria salgono così a 8'225.

Le autorità ticinesi segnalano due decessi in più, per un totale di 369 morti da inizio pandemia.

Secondo gli ultimi dati le persone ricoverate negli ospedali ticinesi sono sempre 168, di cui 13 in terapia intensiva, due in più di quelli segnalati domenica, come due in più sono i pazienti sottoposti a respirazione artificiale, 10 in totale.

Sono 1'139 le persone in quarantena nel cantone e una nuova classe scolastica, al Liceo cantonale di Locarno, è stata interessata dalla misura.

Grigioni: un paziente in meno in ospedale

Sono 33 i nuovi casi di coronavirus segnalati lunedì nei Grigioni, per un totale di 2’498 contagi dall’inizio dell’epidemia. Le autorità retiche rilevano che nelle ultime 24 ore non vengono segnalati nuovi decessi a livello cantonale tanto che il bilancio dei morti è fermo a 53.

Nel suo bollettino quotidiano, l'autorità sanitaria registra una diminuzione di 35 unità nella casistica dei casi attualmente attivi nel Cantone (in totale sono 508).

Negli ospedali grigionesi si registra la diminuzione di un'unità tra i pazienti ricoverati che ad oggi sono 33 di cui 6 in cure intense e 5 sottoposte a respirazione artificiale.

Ticino, risultati negativi del test via SMS

Il Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) comunica che a partire da oggi, chi risulterà negativo al tampone svolto nei check-point di Lugano, Locarno e Giubiasco oppure in uno studio medico che per le sue analisi fa capo al Servizio di microbiologia dell’Ente Ospedaliero Cantonale (Eolab), verrà avvisato via SMS.

In caso di necessità, specifica il DSS, nel messaggio viene comunque indicato a chi rivolgersi per ulteriori informazioni.

Qual'è la procedura da seguire?

«A fronte dell’evoluzione del numero di nuovi contagi, il DSS ricorda la procedura in vigore: in caso di sintomi compatibili con il Coronavirus è necessario porsi subito in isolamento e prendere contatto con il proprio medico, che provvederà se è il caso ad effettuare un tampone o a fissare l’appuntamento al check-point più vicino».

Il DSS ricorda che «in attesa dell’esito del test occorre rimanere isolati e stilare la lista dei contatti stretti che dovranno semmai essere avvisati per la quarantena (dalle 48 ore precedenti l’apparizione dei sintomi, tutte le persone incontrate per più di 15 minuti a meno di 1,5 metri di distanza senza dispositivi di protezione)», si legge sempre nella nota del DSS.

«Se il tampone risultasse positivo, conclude il DSS, è possibile già avvisare i propri contatti stretti invitandoli a porsi preventivamente in quarantena nell’attesa di venir chiamati dal contact tracing».